ALGHERO – Mentre la politica è troppo distratta dalle note vicende locali, restano i problemi legati ai vari comparti. Tra i tanti emergono le emergenze, quelle vere, legate ai Servizi Sociali. Da mesi non c’è più nè l’assessore, nè il dirigente. Una condizione di incertezza, precaria e di estrema difficoltà in considerazione del fatto che si tratta di un comparto molto delicato connesso alle primarie esigenze dei cittadini già in grave difficoltà per crisi economica diffusa e assenza di lavoro.
E’ anche il consigliere d’opposizione di centrodestra Emiliano Piras, tramite facebook, a fare un breve commento sulla situazione e in particolare sulla mancata definizione del “Reddito di cittadinanza”. Un misura promessa e attesa da tante persone. “Bandi in ritardo dalla Regione, soldi bloccati nonostante il Bilancio Comunale approvato ormai da tempo, solo 2 funzionari che si occupano delle centinaia di pratiche”, cosi Piras che continua, “e famiglie in grave stato di disagio, che non riescono nemmeno a fare la spesa per mangiare, che aspettano da mesi i pagamenti della linea 1 e del Reis”. La distanza tra il Palazzo e la realtà quotidiana si sta facendo sempre più incolmabile e questo è un aspetto da non sottovalutare con differenze sociali sempre più marcate.
Nella foto il consigliere comunale Emiliano Piras
S.I.