ALGHERO – “Siamo punto e capo. Quattro anni, a breve, fatti tutti di annunci, proclami, titoloni e soprattutto di infinite manovre politiche utili solo a mantenere attaccati alle varie poltrone i protagonisti della triste commedia. Anche la Giunta, presentata oggi, è figlia di questo scalcinato e sgangherato percorso lontano anni luce dai problemi degli algheresi. Una guerra intestina al Pd e alla sinistra che sta producendo dei danni enormi al tessuto sociale”. Cosi il partito di Forza Italia-Alghero, rappresentanto in Consiglio da Nunzio Camerada, Maurizio Pirisi e Michele Pais, sulla presentazione della Giunta Bruno e sulla condizione generale politica e amministrativa in città.
“Nessuno degli obiettivi prefissati è stato raggiunto eppure, nonostante l’oggettivo fallimento, si continua con gli slogan e annunci come quelli in campo urbanistico. Un’amministrazione che, non appena ha “azzardato”, come con la “variante per la Bonifica”, ha preso solo schiaffi. E questo nonostante le presunte e sbandierate entrature in Regione. Il famoso triangolo Roma (Renzi), Cagliari (Pigliaru) e soprattutto Alghero (Bruno), tanto declamato in campagna elettorale, foriero di presunte inimmaginabili ricadute positive, si è rivelato un flop o ancora di più una presa in giro. Il motivo reale era ed è conquistare i “posti al sole” e fare prebende, nient’altro. Questo per la presa d’atto di aver raggiungo un obiettivo irripetibile e mai più ottenibile ovvero quello di governare Alghero. Come dei moderni Attila dovunque i bruniani sono passati non hanno distrutto tutto”.
“Adesso, con una operazione di maquillage, cercano di nascondere tre anni e mezzo di fallimenti e rilanciare con nuove promesse. Ma, come abbiamo detto più volte, gli algheresi non sono stupidi ed hanno compreso che questa è la farsa più indegna mai rappresentata nelle Istituzioni del Comune di Alghero. Non entriamo nel merito delle nuove nomine che vedono, tra l’altro, un riconosciuto professionista alla guida dell’Urbanistica che, però, ha già visto (come tecnico del Partito Democratico), bocciati tutti gli emendamenti alla “variante della bonifica”. Il nostro giudizio è complessivo e vede pure il ritorno in sella dell’Esposito a ricoprire nuovamente delle deleghe che ha già ampiamente dimostrato di non sapere gestire e che, addirittura, in sua assenza (a detta della macchina della propaganda bruniana), hanno raggiunto dei risultati positivi mai visti. A questo si aggiunge la “chicca” di un’assessore importato da Sassari a ricoprire il ruolo più delicato dell’intera squadra governativa ovvero i Servizi Sociali. Affidato ad una persona con un curriculum non proprio irreprensibile legato al settore tecnico dell’Asl e che testimonia pure la sua difficoltà a lavorare di squadra con conseguenti interventi di organismi terzi”.
“E questo senza considerare i problemi in tutti gli altri ambiti, dai suoli pubblici ai tributi passando per le grandi opere, nuova viabilità, edilizia agevolata, comparto mercantile, promozione, turistica e partecipate senza regia, patrimonio immobiliare abbandonato, assistenza alle famiglie e categorie più deboli ai minimi termini e tanto altro. Pensiamo che addirittura un Commissario avrebbe fatto sicuramente meglio, ma invece, come tutti gli algheresi, dovremo subire ancora qualche mese di invereconde messe in scena e fallimenti amministrativi. Però, come emerso in Sicilia, la gente ha compreso bene a chi affidare il governo delle proprie città e territori”.
Nella foto il gruppo consigliare di Forza Italia-Alghero
S.I.