ALGHERO – “Le recenti vicende avvenute in Catalogna, dapprima con le azioni di violenza della Guardia Civil in occasione del referendum del I° di Ottobre, gli arresti dei presidenti delle associazioni Assemblea Nacional Catalan e di Òmnium Cultural e da ultimo con lo scioglimento della Generalitat de Catalunya e gli arresti del Presidente Puigdemont e dei ministri catalani, richiede una ferma presa di posizione da parte di tutte le istituzioni democratiche”. Cosi il Comitato di solidarietà alla Catalogna di Alghero.
“Diverse istituzioni fra cui il Consiglio Regionale Sardo, ha già espresso formale censura delle azioni di violenza attuate dal Governo Rajoy chiedendo l’immediata scarcerazione di quanti sono stati sottoposti a misure di privazione della libertà personale, così come hanno fatto numerosi amministratori comunali di diversi comuni sardi; anche il mondo dell’associazionismo presente in Sardegna e ad Alghero, ha espresso con diverse iniziative pacifiche, la propria condanna a tali azioni antidemocratiche”.
“Per questi motivi è auspicabile che il Consiglio Comunale di Alghero esprima unitariamente la propria condanna delle anzidette azioni antidemocratiche attuate dal governo spagnolo, non solo per i legami culturali, linguistici ed istituzionali fra la nostra città e la Catalogna (in Città ha sede l’ufficio di rappresentanza del Governo catalano) ma anche per ribadire i valori della democrazia, dell’antifascismo e contro ogni regime anti-democratico su cui devono basarsi tutti i paesi che fanno parte della Comunità Europea”.
Nella foto le violenze della Guardia Civil
S.I.