CAGLIARI – “La sconfitta della Nazionale va considerato un evento disastroso. Ho richiesto un’audizione con il Presidente del Coni Malago’ e il Ministro allo Sport Lotti in Commissione Sport. Mi auguro inoltre che il Ministro Lotti si presenti in aula per riferire”. Cosi’ Bruno Murgia, deputato della Commissione Cultura- Sport-Istruzione, a proposito dell’esclusione dell’Italia dalla competizione mondiale in Russia.
“La nostra sconfitta e’ un fatto di natura sistemica, legato alla mancanza di investimenti nella formazione di talenti italiani da parte delle squadre di Serie A. Non e’ la prima volta. E’ dal 2007 che la qualita’ calcistica italiana declina. Con notevoli ricadute sulla nostra economia: oltre ai riconoscimenti di gara, si andranno a perdere piu di 150 milioni di diritti telesivivi. Nel 2006, grazie al Mondiale, fu possibile mobilitare fino a 16 miliardi di PIL. Un evento che ha un carattere sociale, inoltre. Il 23% del bilancio dedicato dal Coni e’ destinato al Calcio, ed alla sua industria. Se questi sono i risultati, la dirigenza deve risponderne. E’ una sconfitta di un intero settore su cui l’Italia punta da sempre.” Nel frattempo, ed è la cosa più assurda, il presidente della Federcalcio Tavecchio e l’allenatore Ventura non si sono ancora dimessi. Questo ancora una volta dimostra quanto in Italia come dice qualcuno per modificare lo “status quo” debbano intervenire, anche se non si augurano a nessuno, due fattori: la Magistratura o il sonno eterno.
Nella foto l’onorevole Bruno Murgia
S.I.