SASSARI – “La presenza della Corte d’appello a Sassari, come sede distaccata o meglio ancora come sede distinta da quella di Cagliari, non è un vezzo del nord Sardegna. È un’esigenza reale che oltre ad essere storicamente legata al grande lavoro svolto e ai disagi geografici oggi appare sempre più necessaria per esigenze di sicurezza, alla luce della presenza delle nuove carceri con ampi spazi destinati al 41bis nell’isola”. Cosi intervengono i senatori Giuseppe Cucca, della commissione Giustizia, e Silvio Lai, della commissione bilancio, dopo le notizie apparse sulla stampa sull’orientamento della commissione Vietti e della sottocommissione Birrittieri che entro il 31 dicembre deve rivedere la geografia giudiziaria del Paese.
“La geografia giudiziaria deve essere vista certamente con gli occhi della riduzione dei costi e dell’equilibrio di bilancio ma anche con gli occhi della efficienza della giustizia e della sicurezza dei cittadini – proseguono i senatori. Ci rasserena la presenza di esperti come il prof Guido Melis, che conosce la situazione ed è sempre stato impegnato su questo tema specifico, e siamo certi sarà in grado di orientare il dibattito interno alla commissione. Questa avrà il compito di fare una proposta sulla quale si devono esprimere il Governo e il Parlamento. Ed è proprio compito del Parlamento assumere, infine, qualunque decisione su questo tema, e le argomentazioni a favore della permanenza di una corte d’appello a Sassari sono non solo di buon senso ma talmente forti da consentirci di fare una battaglia a viso aperto, qualora ce ne fosse bisogno”.
Nella foto Silvio Lai