ALGHERO – I prossimi mesi saranno quelli più importanti delle ultime decadi. Per la Sardegna, ma ancora di più per Alghero e il suo territorio. Tre scadenze elettorali (nazionale, regionale e locale), oltre che il pronunciamento dei Tribunale di Cagliari per la famosa vicenda dei “Fondi ai gruppi”, che cambieranno, forse radicalmente, il volto della politica e in alcuni casi anche suoi protagonisti. In vista di questi appuntamenti e soprattutto a commento delle azioni portate a compimento dal partito, i Riformatori Sardi, di cui è coordinatore regionale, abbiamo intervistato l’ex-assessore regionale Pietro Fois.
Insularità e inserimento della “Doppia preferenza di genere”, due battaglie portate avanti in primis proprio dai Riformatori Sardi. La prima è finalizzata alla definizione di un referendum [Leggi], la seconda, grazie soprattutto all’associazione Meglio in Due, ha ottenuto il via libera dal Consglio Regionale [Leggi]. Ma sono soprattutto gli sviluppi in ambito politico regionale e locale che vedono i Riformatori ritornare ad essere protagonisti della scena grazie anche alla rinnovata sintonia con gli alleati e in particolare Forza Italia a fornire ulteriori spunti in vista del voto. [Leggi].
Nella foto e video il coordinatore regionale dei Riformatori Sardi, Pietro Fois