SASSARI – Gianfranco Langella di Fratelli d’Italia AN Alghero interviene sull’ennesima emergenza che coinvolge i pendolari dell’ARST che si spostano quotidianamente nella Provincia di Sassari. “Nell’interminabile attesa del centro intermodale, che dovrà rendere interscambiabili tutti i collegamenti nel capoluogo di Provincia, in Via Padre Zirano va infatti in scena un pessimo spettacolo per la politica e per l’azienda di trasporto: studenti e lavoratori ammassati ai bordi della banchina e spesso in mezzo alla strada, esposti al freddo e alle intemperie come pioggia e vento, sono costretti ad attendere l’arrivo dei mezzi di trasporto in condizioni proibitive che finiscono col rendere la partenza un momento frustrante e spesso pericoloso”. Cosi Gianfranco Langella che ritorna sui vari problemi del trasporto locale.
“Lo scenario si ripete ad Alghero: alla stazione dell’ARST infatti mancano anche lì le pensiline e al minimo presagio del cielo, i pendolari sono costretti a correre ai ripari o a munirsi di un ombrello per ripararsi. Complice l’aumento delle tariffe, anche il disagio dei cittadini è cresciuto notevolmente e sembra non esserci una via d’uscita perchè come spiega Langella “Siamo ormai a fine mandato e ancora una volta si dovrà attendere la prossima giunta per i lavori sul progetto del centro intermodale”.
Fratelli d’Italia chiede quindi che “la nuova stazione degli autobus di Via Padre Zirano sia completata in fretta in attesa proprio del centro intermodale, opera strategica per il territorio, e che si ridiscutano in sede regionale le tariffe dei mezzi, spesso infatti ad una crescita dei costi non ha fatto seguito un miglioramento del servizio, ancora carente e che risente della scarsa dotazione infrastrutturale della Provincia di Sassari”.
Nella foto la fermata degli autobus a Sassari in via Padre Zirano
S.I.