ALGHERO – “Non avevamo dubbi circa la regolarità della concessione Edilizia rilasciata in zona Calabona dagli uffici comunali e verificata (solo per scrupolo) dall’assessore all’Urbanistica, Alessandro Balzani”. E’ il capogruppo del Partito Democratico, Mimmo Pirisi, a prendere la palla al balzo, vista la polemica degli ultimi giorni, [Leggi] per chiarire il pensiero dei dem sul tema specifico e anche su quello più generale ovvero: senza Puc, ad Alghero, non si può più andare avanti.
Ma prima, ancora un passaggio, sulla polemica sollevata dal costruttore Scognamillo, militante e dirigente del Partito dei Sardi (presente in Consiglio e nella Giunta Bruno con Tanchis). “Rimane sgradevole e disdicevole gettare dubbi e sospetti sull’operato di istituzioni pubbliche e si ritiene sempre più improrogabile l’approvazione dell’unico strumento che può in città eliminare ogni dubbio in materia e dare slancio all’economia cittadina mi riferico naturalmente al Puc che langue oramai da più di venti anni nei cassetti del Comune”.
“Ecco perchè il Partito Democratico di Alghero ha messo come primo punto di impegno e disponibilità al Sindaco Bruno l’approvazione di questo strumento urbanistico anche con la collaborazione di figure esterne che diano una visione più ampia di come questa città debba crescere, su questa strada ci stiamo impegnando per dare un senso alla nostra collaborazione per questo fine legislatura”. E come dargli torto, a parte l’ultima vicenda, è palese che il centro di Alghero vede nascere diverse nuove palazzine, che sicuramente danno ossigeno ad un’economia asfittica e ad un’edilizia da tempo in coma, ma sarebbe anche opportuno dare gambe ad una pianificazione di tutto il territorio per permettere anche la nascita di nuovi servizi, strutture ricettive e dunque miglioramento della qualità della vita per i residenti e dell’offerta turistica per i visitatori.
Nella foto Alghero dall’alto
S.I.