ALGHERO – Con l’avvicinarsi delle elezioni, iniziano le passerelle dei leader politici che, vista la condizione generale della Sardegna, non possono non scontrarsi con la dura e triste realtà che avvolge i vari settori della società isolana. Tra questi la Sanità. Annunci, promesse e riforme, ma poi soliti e annosi problemi. Dall’assenza di macchinari e spazi fino al personale che si trova a dover lavorare, in certe occasioni, in situazioni non consone e anche senza stipendio.
Ed è di questa mattina la clamorosa (per una città asfittica da tale punto di vista) protesta di alcuni dipendenti dell’Azienda Sanitaria a cui fa capo l’ospedale di Alghero. Si tratta dei dipendenti del portierato esterno del Civile e nello specifico dei lavoratori della Secur, da ottobre senza stipendio ad esporre dei “cartelli” all’ingresso del nosocomio per manifestare la loro condizione. “Stipendi e dignità” e poi “un altro Natale senza stipendi”. E’ palese che ci sia in atto una vertenza che vede da una parte i lavoratori e dell’altra i vertici sanitari. Per questo l’esposizione di tali manifesti e la volontà di far arrivare a più gente possibile tale problema.
Nella foto uno dei manifesti affissi fuori dall’Ospedale
S.I.