Nuoresità e Alghero, occasione persa

ALGHERO – “Ancora un’occasione persa per la promozione della cultura algherese. È possibile apprendere, da vari articoli pubblicati su prestigiose testate giornalistiche locali, che nel corso di questo week-end ad Alghero si terranno numerosi appuntamenti incentrati sulla valorizzazione dei capisaldi della cultura nuorese”. Cosi il professor Mario Tocci, docente di Lesiglazione dei Beni Culturali presso l’Università di Sassari e rappresentante del Circolo Terrestri di Alghero, riguardo il tema della promozione e programmazione delle attività culturali.

“Gli eventi in questione – per come è dato evincere – si inseriscono nella cornice delle manifestazioni a sostegno della candidatura del capoluogo barbaricino quale Capitale Italiana della Cultura 2020. Molto ammirevole, di sicuro, appare la costituzione di alleanze strategiche finalizzate a portare in Sardegna preziosi riconoscimenti di caratura nazionale. Avrebbero però dovuto le istituzioni deputate alla promozione della cultura algherese profittare dell’occasione e irrobustire il cartellone con una serie di attività tese a divulgare l’importanza e le potenzialità del patrimonio culturale cittadino”.

“Sarebbe stato meglio prevedere elementi locali di supporto al fine di porre le basi per la creazione di un vero e proprio indotto culturale all’auspicata designazione di Nuoro, tale da generare introiti anche per l’economia di Alghero. È quanto afferma il professor Mario Tocci – docente di legislazione dei beni culturali nell’Università di Sassari nonché attivista del Circolo Terrestri della città catalana – in esclusiva per i lettori di Algheronews.
Un’occasione persa – soggiunge Tocci – per la promozione della cultura algherese, che si mostra ingenerosamente succube ed ancillare rispetto ad altre, le quali, seppur autorevolissime, non possono né devono contare di meno. Speriamo non si commettano altri simili errori in futuro”.

Nella foto il professor Mario Tocci (Circolo Terrestri)

S.I.