ALGHERO – “Prosegue a marce forzate il percorso per l’approvazione del Piano di valorizzazione e conservazione della Bonifica”. E’il capogruppo del Partito Democratico, Mimmo Pirisi, anche componente della commissione Urbanistica (presieduta da Vittorio Curedda), a relazionare sull’andamento dell’iter riguardante la variante che potrà permettere (finalmente) degli interventi nell’agro ad oggi bloccati dal Ppr di Soru e soprattutto dalla mancanza del Puc. Quello della Bonifica, come ricorda anche Pirisi, “è il primo vero banco di prova per l’accordo programmatico tra il Pd e la coalizione che sostiene Mario Bruno.
Nei giorni scorsi, dopo l’adozione del Pai, si è svolta la prima commissione consiliare, alla presenza dell’assessore Balzani e dei tecnici incaricati anche per il Puc, che oltre a programmare i prossimi incontri e definire il metodo da adottare in Commissione ha iniziato a vedere gli appunti della regione e l’applicazione da parte dei tecnici comunali. Durante la riunione non sono mancate le critiche, al fine di non creare false aspettative e di garantire una vera e fatti risposta alle borgate, da parte degli esponenti di Forza Italia, Camerada e Pirisi che, soprattutto, hanno chiesto di essere messi in condizione di poter lavorare e dunque di consultare la documentazione idonea.
Intanto nei prossimi giorni verranno studiate le osservazione dei privati e la loro fattibilità nel piano. “Crediamo che già dalle prossime sedute di Consiglio di Gennaio o al massimo nei primi di Febbraio il Piano possa finalmente approdare in Aula per l’approvazione definitiva che permetterà agli imprenditori agricoli di poter usufruire dei finanziamenti comunitari e investire nelle proprie aziende comprese quelle (almeno dal punto di vista agronomico e colturale) ricadenti in zone vincolate da altri strumenti previsti dalla legge”. L’attesa è tanta e la speranza che si arrivi ad un atto che realmente possa incidere nel territorio e non sia solo un vessillo da erigere.
Nella foto la Commissione
S.I.