CAGLIARI – “L’inadeguatezza della Giunta Pigliaru ed il fallimento conclamato delle politiche trasportistiche rischiano di affossare il sistema aeroportuale isolano.” Così il consigliere regionale di Forza Italia commenta la mancata definizione delle procedure per l’assegnazione delle rotte del bando per la destagionalizzazione e per i tempi lunghi del nuovo bando per la continuità territoriale su Roma e Milano, in quanto la proroga disposta da Delrio scade a giugno e Blue air accetta prenotazioni fino all’8 di giugno.” Tedde ricorda ancora una volta che il bando della destagionalizzazione invece di essere pubblicato alla fine di luglio, per usufruire dei suoi benefici nell’autunno dello scorso anno, come promesso dall’assessore del turismo, è stato pubblicato con inescusabile ritardo e l’apertura delle buste ha scontato rinvii bizzarri per la “traduzione del bando.”
“Ma abbiamo il fondato timore -sottolinea per l’ennesima volta l’ex sindaco di Alghero- che la Commissione Europea possa proporre -se già non l’avesse fatto- forti censure contro il bando per la destagionalizzazione da 40,8 milioni di euro, i cui contenuti ricorderebbero il paradigma degli aiuti di stato vietati dal Trattato, in quanto hanno potuto partecipare alla gara solo imprese operanti nel campo pubblicitario collegate a vettori aerei. Il risultato è che vengono date risorse pubbliche alle compagnie aeree per effettuare voli. Siamo quindi nella fattispecie degli aiuti di stato. Ma v’è anche da considerare che queste ingenti risorse vengono corrisposte sulla base del numero dei passeggeri che sbarcano negli aeroporti sardi nei mesi di spalla, compresi quindi i passeggeri residenti in Sardegna.” Tedde evidenzia che EasyJet, Iberia, Klm, Meridiana Fly, Volotea e Vueling che hanno partecipato al bando pare si siano stancate di attendere le ingiustificate lungaggini burocratiche della Regione e stiano pensando di abbandonare il campo. “Sulla CT2, bloccata da Pigliaru e Deiana nell’ottobre del 2014, non ci sono novità -precisa Tedde-.”
E per il bando della continuità su Roma e Milano -che col flop del bando su Cagliari e la censura della Commissione Europea per aiuti di stato ha in concreto rappresentato il default delle politiche trasportistiche della Giunta Pigliaru- secondo il vicecapogruppo di FI si profila la ragionevole certezza che verranno sforati i termini di giugno. “Ancora non è arrivato il placet della Commissione Europea. Una volta ottenuto l’assenso Europeo sugli elementi strutturali del bando bisognerà convocare la conferenza di servizi con Enac e Ministero per poi scrivere in concreto il bando e ottenerne la pubblicazione da parte di Bruxelles. Tutto questo accade nonostante la Giunta abbia consegnato le sorti della continuità territoriale a una costosa consulenza di un professionista romano. È evidente -denuncia Tedde- che se non arriverà una forte accelerazione per il procedimento verrà sforato il termine della proroga della CT1 a giugno 2018 concesso da Delrio.”
Secondo l’ex sindaco di Alghero la logica conclusione è che i Tour operator, le Agenzie di viaggi, gli albergatori e tutti gli operatori della filiera turistica non hanno una minima possibilità di programmare la prossima stagione estiva e la successiva autunnale. Siamo alla certificazione che sui cieli di Sardegna incombe una vera e propria “Caporetto” che ribadisce l’inadeguatezza di Pigliaru e della sua Giunta ad affrontare i delicati problemi del traffico aereo. Ancora una volta chiediamo a Pigliaru di accendere finalmente i riflettori sulle conseguenze sulla Sardegna di un isolamento sempre più incipiente, di assumere la responsabilità dei trasporti e di convocare un tavolo attorno al quale far sedere gli operatori del turismo e anche le opposizioni. Siamo ragionevolmente certi che dal tavolo potranno emergere idee e contributi per limitare i danni e disegnare un nuovo orizzonte per il trasporto aereo -chiude Tedde-.”
Nella foto l’onorevole Tedde
S.I.