ALGHERO – “Il Bilancio regionale è diventato uno stipendificio, un bilancio che continua ad incentivare l’assistenzialismo e non gli investimenti, tra politiche sociali, piano straordinario per il lavoro, altre politiche per il lavoro, sommano 680 milioni, senza contare i 364 milioni all’agricoltura e pastorizia che in pochi anni è passata da 117 mila aziende a 60 mila, mentre gli investimenti per infrastrutture poco più di 20 milioni” E’ il coordinatore regionale dei Riformatori Sardi, e già assessore regionale e presidente proprio della Commissione Bilancio, Pietrino Fois, a commentare il documento contabile predisposto dalla Giunta Pigliaru e in particolare dall’assessore Paci.
Ma non solo, “quelli che saltano agli occhi sono due dati: gli 83 milioni che la cultura che deve dividersi anche con lo sport, ma soprattutto i 55 milioni destinati al turismo”, e dunque ricapitolando “tra assistenzialismo ed attività come agricoltura e pastorizia che languono, mentre per la voce “Turismo” per la quale servirebbe un atteggiamento “coraggioso e strutturale” viene destinato nemmeno il 10 per cento, così facendo siamo destinati a “strisciare sulle solite e vecchie macerie”, questo è esattamente quello che rappresenta questa finanziaria 2018, oggi più che mai siamo convinti di continuare la battaglia sulle” accise” e sul “principio di insularità in Costituzione” che possono certificare nuove entrate che “ci sono dovute” ormai da tropo tempo e che sommate tra loro garantirebbero diversi milioni di euro all anno(4ml per le accise e 2.5 principio di insularità)”.
Per chiudere, sempre Fois, rispetto alla condizione locale ovvero del Nord-Ovest dell’Isola e in particolare dell’area della Provincia di Sassari, Alghero in testa, ricorda che “i responsabili dello sprofondamento di questa zona della Sardegna sono Piglairu, Ganau e Renzi, questi leader del Pd e dunque l’intero partito non hanno fatto niente per evitare che si sbloccassero situazioni cruciali come la realizzazione del porto, circonvallazione, 4 corsie e poi le note problematiche dell’aeroporto”. E chiosa, “gli elettori si ricorderanno chi ha contribuito a mettere in ginocchio imprese e famiglie”.
Nella foto l’onorevole Pietrino Fois
S.I.