Diritto alla mobilità negato: vergogna

CAGLIARI – Chissà se la campagna elettorale, come accade spesso in Italia, avrà anche il merito di dare ai sardi quello che gli dovrebbe spettare di diritto. Quel diritto alla mobilità da troppo tempo oramai negato che, a parte le note stampa e qualche strillo su facebook, dovrebbe vedere attuata qualche azione nei confronti di coloro, in questi caso i governanti regionali e nazionali, che non riescono a garantire ai sardi neanche questo minimo, ma fondamentale, diritto.

“Il bando per la nuova continuità territoriale aerea non c’è, la proroga di quella scaduta neppure”. E’ Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, a intervenire nuovamente sui collegamenti per la Sardegna. “Due settimane fa – prosegue Cappellacci- l’assessore ha detto che la proroga era già stata adottata, ma sul sito dell’Alitalia non è possibile prenotare gli aerei dopo il 9 giugno. Questi sarebbero i preparativi per la stagione turistica? Non c’è neppure la pubblicazione del bando, nonostante l’assessore avesse comunicato che entro questo mese ci sarebbe stati l’incontro risolutivo.”

“Tutto questo avviene al termine di quattro anni di annunci mai seguiti dai fatti. Perché nei fatti la Giunta Pigliaru ha cancellato con le sue manine la continuità 2 per le rotte minori, ha riesumato il monopolio Tirrenia insieme al Governo Renzi e ha fatto fuori la continuità territoriale per Roma e Milano. Hanno sfasciato tutto – ha concluso Cappellacci-, devono andare a casa subito”.

S.I.