ALGHERO – I carabinieri delle compagnie di Carbonia, Cagliari, Nuoro, Lanusei, Sassari, Bonorva, Macomer, Iglesias, San Vito e Quartu in collaborazione con, le unità cinofile, i Cacciatori di Sardegna hanno arrestato 15 persone percheè sarebbero responsabili di associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di droga. La Banda si sarebbe spartita il traffico di droga in Sardegna collaborando per far arrivare lo stupefacente dalla Penisola. Da settembre dello scorso anno a febbraio 2018, ha movimentato 85 chili di cocaina e 1,5 chili di eroina.
Proprio per questa ragione i carabinieri e la Dda di Cagliari sono intervenuti tempestivamente eseguendo 15 fermi. In manette questa mattina sono finiti Sandro Arzu, 49 che insieme ai fratelli Italo, 52, Luca 44 anni, Roberto, 51 e Andrea Ferreli, 41 anni, tutti di Arzana, erano al vertice del gruppo criminale che gestiva il traffico di cocaina nel Sud Sardegna. Nel nord dell’isola lavorava, fanno sapere i militari, invece, il gruppo capitanato da Alessandro Ghisu, 30 anni, di Ghilarza fermato insieme agli altri componenti della banda: Pietro Fadda, 32 anni di Alghero, Sebastiano Nuvoli, 33anni di Sindia, Graziano Obinu, 33enne di Nuoro e Giovanni Piu 34 anni, sassarese. In manette anche Bruno Fanni, 60 anni di Tortolì, Salvatore Muntone, 34 anni di Nuoro, Vincenzo Piras 38 anni di Arzana, Alessandro Tedde 32 anni, sassarese, e Luca Zedde, 28 anni di Sorgono.
L’indagine ha permesso di stimare che, dal mese di settembre ad oggi, gli indagati avrebbero acquistato oltre 85 kg di cocaina ed eroina con un investimento in denaro pari a 3 milioni e 200mila euro. L’operazione, conclusasi oggi con l’esecuzione delle misure nei confronti dei 15 associati, aveva già portato all’arresto di 5 persone in flagranza di reato, al sequestro di 16 kg di cocaina, denaro contante pari a 22mila euro e 2 autovetture di grossa cilindrata. Nel corso delle operazioni di oggi sono stati rivenuti una pistola illegalmente detenuta e 40 grammi di cocaina nascosta nella camera da letto di Fadda a Thiesi.
Nella foto la conferenza stampa dei carabinieri
P.S.