CAGLIARI – La visita elettorale di Pigliaru ad Alghero ha provocato la reazione del consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde. “Una visita tardiva e ruffiana, che ha l’odore acre della propaganda elettorale -commenta l’ex sindaco di Alghero-. Bene avrebbe fatto Pigliaru a visitare l’aeroporto, così si sarebbe reso conto della desertificazione provocata dal mancato sostegno al traffico aereo low cost, dalla vendita al buio della Sogeaal, dalla rinuncia alla CT2 e dal fallimento del bando della continuità aerea su Roma e Milano, oltreché dai ritardi incomprensibili del tanto decantato bando della destagionalizzazione”.
“Avrebbe potuto toccare con mano l’effetto della perdita di 351 mila passeggeri e incrociare gli sguardi di tanti lavoratori che rischiano il posto di lavoro. E una capatina presso gli ospedali di Alghero gli avrebbe dato l’occasione di capire la triste deriva della sanità algherese, con un ospedale marino privo di orizzonte certo e del civile che ha una struttura fatiscente. Avrebbe potuto parlare con i medici e il personale infermieristico che attendono la realizzazione della nuova struttura e del riconoscimento immediato del 1° livello, così come li ha ottenuti San Gavino che ha un bacino di utenza di gran lunga inferiore”.
“Ma anche con i troppi pazienti parcheggiati nei corridoi che gli avrebbero potuto rappresentare il disagio di sistemazioni da terzo mondo. Una occasione persa per comprendere i danni creati al territorio da politiche regionali miopi e inadeguate, sostenute dalla complicità di sindaci e consiglieri regionali del centrosinistra, che gli algheresi non dimenticheranno. Noi della coalizione di centro destra autonomista non ci arrendiamo e continueremo a rivendicare con forza per il nord ovest della Sardegna le medesime attenzioni di cui gode il sud dell’isola -chiude Tedde-.”
Nella foto l’onorevole Marco Tedde
S.I.