ALGHERO – La linea Aragosta si rinnova: grande partecipazione alla presentazione. La linea Aragosta, uno dei prodotti più rappresentativi di Alghero e della Sardegna, guarda al futuro evolvendosi e rilanciando la città di Alghero nella sua nuova veste. L’Aragosta si evolve, guardando al futuro per abbracciare il gusto degli utenti e degli appassionati di vino.
Nel corso di un’affollata presentazione con oltre 300 presenze, comprese le istituzioni del territorio, il management della Cantina Santa Maria La Palma insieme ai suoi soci ha svelato il nuovo vino Aragosta: una bottiglia più moderna, con una nuova etichetta e un gusto ancora più affinato ed evoluto, per restare al passo coi tempi e guardare sempre avanti.
L’Aragosta di Alghero è un vino che accompagna tante persone e famiglie da più di 60 anni. Nel corso di oltre mezzo secolo ha fatto tanta strada: è partito da Alghero, per iniziare un percorso che lo ha portato in tutta la Sardegna. Passo dopo passo questo vino ha oltrepassato i confini dell’isola, facendosi conoscere e apprezzare in tutta Italia, riuscendo a scavalcare anche i confini nazionali e arrivando in tutto il mondo, raggiungendo tanti traguardi e vincendo premi internazionali. Un vino che ha sempre saputo guardare avanti, basandosi sull’umiltà e su due ambiziosi obiettivi: il primo, riuscire a dare a tante persone un prodotto che sia allo stesso tempo di qualità e accessibile; Il secondo, portare la città di Alghero, la Sardegna e l’Italia con sé, in un viaggio che racconta un intero territorio.
Ora la Cantina Santa Maria La Palma è pronta a rilanciare su questa sfida: ogni anno vengono prodotte e distribuite circa 2,5 milioni di bottiglie di Aragosta. Questa bottiglie porteranno nella nuova etichetta l’intero logo della cantina, con la parola Alghero in evidenza, con l’obiettivo di far conoscere questo nome e questa città a sempre più persone.
Il nuovo vino Aragosta sarà distribuito a partire dalla prossima settimana. Il presidente, lo staff, il management e tutti i dipendenti della Cantina Santa Maria La Palma si augurano di riuscire a continuare il percorso del vino Aragosta, iniziato nel 1965 dai genitori di tanti soci e dai primi fondatori della Cantina. Una storia che si ripete, attualizzandosi e guardando al futuro.
Nella le bottiglie di Aragosta
S.I.