STINTINO – Circa 9 kg di polpa di ricci è stata sequestrata dagli uomini del Corpo Forestale durante un’operazione condotta a Stintino, nel litorale di fronte all’Isolotto dei Porri. Nel corso del servizio a terra, frutto di una accurata azione investigativa, gli agenti del corpo regionale di stanza all’Asinara, coadiuvati dalla locale compagnia barracellare, hanno controllato quattro persone, una delle quali già conosciuta per precedenti analoghi.
Il valore della merce sequestrata, frutto del prelievo abusivo di circa 3250 esemplari, si aggira intorno ai 1.200 euro, al mercato nero. Apprezzamento per l’operazione è stata espresso dal Comandante del Corpo Forestale, Gavino Diana, e dall’Assessore della difesa dell’ambiente, Donatella Spano. Certamente sarebbe ora che venisse normata in maniera adeguato anche questo tipo di pesca al fine di far “emergere il nero” a così non cancellare un economia che, in posti depressi come quasi tutta la Sardegna, aiuta ad andare avanti a diverse famiglie.
Nella foto la polpa di ricci di mare sequestrata
S.I.