ALGHERO – Quando i nonni raccontano, o meglio raccontavano, le vicende, spesso drammatiche, delle Guerre Mondiali, tutto appariva coinvolgente, ma piuttosto lontano. Del resto lo era, soprattutto dal punto di vista temporale, però non geografico. Infatti, anche Alghero, ha subìto la guerra con i devastanti bombardamenti del 17 maggio 1943 e le perdite in prima linea soprattutto nel primo conflitto mondiale. Ma se i racconti dei nonni apparivano lontani, i documentari contemporanei ed anche i diversi film, hanno reso al meglio l’idea di quanto la Guerra sia un vero abominio dell’umanità. Nonostante questo, come sotto gli occhi di tutti, tale abominevole rito viene ancora perpetrato e pure mediate azioni a dir poco disumane direttamente contro i civili. Ma, purtroppo, tant’è.
E’ anche per l’attualità di questo orrore che lo studio condotto da Raffaele Sari Bozzolo, studioso, insegnante e presidente della Fondazione Alghero, ha una straordinaria valenza. Ovvero l’elenco completo e corretto dei caduti (civili e militari) delle due Guerre Mondiali consegnato simbolicamente alla città durante una seduta del Consiglio Comunale. In totale 414 morti: 195 militari morti tra il 1915/18, 156 caduti nella Seconda e 63 civili. Un elenco volto anche a correggere quello presente nella lapide sulla torre di Porta Terra in cui sono presenti alcuni errori. Oltre questo, però, un ricordo, anche commuovente, davanti alle massime rappresentanze delle Autorità Militari cittadine e diversi familiari, dei morti durante due Guerre che, in totale, hanno causato quasi 100milioni di morti.
Nelle foto la seduta del Consiglio e nel video l’elenco dei caduti della Prima Guerra Mondiale
S.I.