CAGLIARI – “A rischio la nomina del nuovo Direttore Generale di Abbanoa”. Il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde lancia l’allarme in prossimità della scadenza dell’incarico dell’attuale Dg di Abbanoa. Entro il 30 giugno deve essere individuato il nuovo DG che dovrà dirigere una società che sta affrontando una fase molto concitata, anche per i suoi intrecci poco virtuosi con una parte politica.
“La legge prevede che le società a controllo pubblico come Abbanoa stabiliscano a priori criteri e modalità per il reclutamento del personale nel rispetto dei principi, anche di derivazione europea, di trasparenza, pubblicità, e imparzialità e dei principi della normativa che disciplina il lavoro nelle amministrazioni pubbliche. E comunque, -sottolinea Tedde- anche se Abbanoa non avesse provveduto, la procedura di reclutamento si deve conformare a principi di adeguata pubblicità della selezione e modalità di svolgimento che garantiscano l’imparzialità e assicurino economicità e celerità di espletamento. Non si ha purtroppo notizia di bandi relativi a procedure selettive per il conferimento dell’incarico di Direttore generale alla scadenza del termine del 30 giugno 2018. Così come non abbiamo notizie sul fatto che EGAS abbia esercitato il necessario controllo analogo”.
“Questa situazione di incertezza è ancor più pesante in funzione dei rilevantissimi poteri per la rappresentanza e gestione di Abbanoa Spa attribuiti al Dg, della delicatissima situazione finanziaria della società e del disastro gestionale dei potabilizzatori del Nord Sardegna. Queste preoccupazioni hanno spinto il Gruppo di Forza Italia a proporre una interrogazione affinché Pigliaru e Balzarini chiariscano tutti i dubbi sulla nomina del nuovo DG di una società in house che oggi è purtroppo sinonimo di vessazioni e di gestione sciatta della risorsa acqua –chiude Tedde-.”
Nella foto gli onorevoli Tedde e Fasolino
S.I.
Interrogazione su selezione per nomina DG e necessità di controllo analogo EGAS bis