ALGHERO – “Riparte definitivamente ad Alghero una nuova stagione di programmazione in campo urbanistico. Un percorso avviato con l’elaborazione e l’approvazione delle Linee Guida del Piano Urbanistico su cui basare la nuova progettazione: priorità alla casa, per tutti, che favorisce un’equa distribuzione dei benefici derivati dalle scelte e decide la forte attenzione alle esigenze dello sviluppo locale”. Cosi dal Comune di Alghero riguardo la tematica del Puc attraverso le parole del sindaco Bruno.
“Oggi l’insediamento dell’Ufficio del Piano e di progettazione sul Piano Urbanistico Comunale, Piano Utilizzo Litorali e Piano della Mobilità. Sarà un lavoro integrato che coinvolgerà tutti gli uffici dell’Amministrazione, dall’urbanistica al demanio, all’ambiente, alla programmazione, in collaborazione con la Regione e le Università di Sassari e Cagliari. Subito al lavoro progettisti, apparato tecnico e amministrativo, entro i confini di un cronoprogramma che prevede sei mesi per le attività di pianificazione e controllo, verifica ed elaborazione degli studi socioeconomici e cartografici, l’aggiornamento conoscitivo delle cartografie e ulteriori sei mesi per la progettazione. Parallelamente si lavora al Piano dei Litorali e della Mobilità. Entro 18 mesi l’adozione e contestuale approvazione definitiva del Piano. Tempi ridotti, grazie al protocollo di intesa raggiunto da Mario Bruno con l’Assessore all’Urbanistica della Regione Cristiano Erriu per la coprogettazione che fa compiere netti passi avanti, produce risultati concreti e riduce nettamente i tempi”.
“Il nuovo percorso di pianificazione urbanistica segna oggi a Sant’Anna, con il Sindaco Mario Bruno, i dirigenti, funzionari, il pool dei progettisti incaricati, i rappresentanti dell’Università e il professor Willi Hüsler, tra i più esperti in Europa nel campo del traffico e delle problematiche ad esso correlate, un’altra tappa di avvicinamento all’adozione del Piano. Un lavoro congiunto e cadenzato che per economicità proseguirà anche nelle prossime settimane a Sant’Anna, fino all’apertura degli uffici di progettazione a Palazzo Serra. Qualità urbana, qualità ambientale e qualità sociale. Tre percorsi che impostano la strada da seguire le direttrici di pianificazione. Riqualificazione urbana, Diritto alla casa, Dimensionamento del Piano in termini di fabbisogno abitativo, Turismo e ricettività, attività produttive, zone industriali ed artigianali, sono le linee di indirizzo principali a cui si aggiungono gli strumenti fondamentali come il Piano di Utilizzo dei Litorali e il Piano Urbano del Traffico, parte integrante del Piano Urbanistico. Meno consumo del suolo, più attenzione al risanamento e alle riqualificazioni: restituire qualità urbana come occasione di sviluppo del comparto artigianale locale. E’ un fronte ampio che il Piano Urbanistico affronta con specifici piani integrati per i quartieri cittadini. A partire da quello più popolare della Pietraia”.
Nella foto l’incontro di questa mattina
S.I.