Ok sbarchi, Pigliaru irresponsabile

CAGLIARI – “Pigliaru dimostra ancora una volta di essere incapace di fare scelte a favore dei sardi e della Sardegna.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta il proposito annunciato dal Presidente della Regione di accogliere i 629 della nave Acquarius della Ong Sos Mediterranè, che la Spagna ha proposto di ospitare. L’ex sindaco di Alghero sottolinea che questa proposta priva di sostenibilità pare fatta per avere qualche cenno sui media. Ma viene fatta proprio nel giorno in cui il segretario generale del sindacato di polizia Coisp mette in guardia sull’arrivo di criminali nascosti fra i migranti.

“Una vera e propria emergenza per contrastare la quale è stata attivata un’area di sicurezza e sono stati intensificati i controlli sia dell’ufficio di immigrazione sia dell’ufficio politico della Digos -precisa Tedde- E’ evidente che Pigliaru non ha fatto tesoro della rivolta del 2014 dei migranti Nigeriani e Maliani a Sadali, che sono sfociate in veri e propri sequestri di persona, e dell’incendio appiccato ad una ex caserma e ad un agriturismo. E dimentica il numero impressionante di episodi di microcriminalità provocati dall’immigrazione fuori controllo. Sono chiari sintomi che il problema migranti in Sardegna ha superato il livello di guardia”.

“E’ una situazione difficilmente gestibile, -attacca Tedde- aggravata dal fatto che non si distingue fra migranti che potranno ambire alla protezione internazionale derivante dallo status di rifugiato, perché scappano da guerre, da quelli che, invece, non possiedono questo requisito. Ancora una volta diciamo che occorre avere l’intelligenza ed il coraggio di rimandare indietro coloro che non potranno avere lo status di rifugiato. E che occorre prevedere l’accoglienza dei migranti sulle coste libiche, in campi profughi sotto l’egida dell’ONU. E’ lo stesso Papa Francesco che ricorda che «Si paga anche l’im­pru­den­za di ri­ce­ve­re più di quel­li che si pos­so­no in­te­gra­re».

“Favorire altri sbarchi in Sardegna è irresponsabile e fa crescere l’esasperazione dei sardi che si trovano ad affrontare una crisi economica e sociale già difficile aggravata dall’insicurezza derivante dalla trasformazione della Sardegna in una terra di confino. Come affermato dal Vescovo di Sassari monsignor Atzei “la carità non deve escludere nessuno, compreso però il popolo sardo”. Lo tenga a mente Pigliaru -chiude Tedde-.”

Nella foto l’onorevole Tedde in Aula

S.I.