ALGHERO – Non può che dispiacere assistere, inerti, al fatto che certe criticità pare sia impossibile che vengano risolte. Eppure si tratta, in apparenza, di questioni più che ordinarie per un Comune. Ancora di più per una località turistica che vive anche di immagine e dunque decoro e pulizia. Ultimo, in ordine di tempo, disagio che puntualmente ritorna con l’arrivo di qualche diportista in più ad Alghero è il conferimento dei rifiuti nell’approdo.
In particolare nel molo di sottoflutto è stato nuovamente un concessionario a dover intervenire per portare via il solito accumulo di buste dell’immondizia lasciate lungo la strada in maniera sconsiderata e anche incivile, ma oggettivamente indecorosa e che richiedeva un intervento degli enti preposti con ovvio primo interesse da parte dell’Amministrazione. Mentre niente di tutto questo ed è cosi che l’imprenditore algherese è dovuto intervenire commentando cosi l’azione sui social. “Welcome to Alghero, questa è l’ultima volta che faccio raccogliere un montagna di rogna al posto del Comune hanno messo un cassone finalmente all’ingresso, ma da domani non lo faccio più”, e poi l’ulteriore critica, “pago una società inesistente per la raccolta dei rifiuti”, cosi uno dei concessionari che ogni volta cerca di sopperire alle lacune del “pubblico” e, come da foto, ha caricato sui carrelli della spesa le buste per portarle al contenitore. Una scena certamente molto poco edificante per una località turistica.
Nella foto le buste dei rifiuti al porto caricate dal privato per portarle al giusto confermimento
S.I.