BOSA – Ieri, alle ore 15:30 circa, la sala operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Bosa ha ricevuto da un natante una segnalazione relativa a due kayak in difficoltà in località Sos Puppos. Immediatamente è stata attivata la catena di soccorso inviando in loco una pattuglia terrestre e il battello veloce in dotazione (GC A63) il quale, giunto in posizione dopo qualche minuto, ha notato la presenza di due kayak, appunto, con a bordo due persone per ognuno (padre, madre e due figli) i quali, a causa del mare formato, non riuscivano a riprendere il largo ed erano in procinto di arenarsi sugli scogli.
Il Comandante della Guardia Costiera di Bosa, Tenente di Vascello Francesco Bernardi, ha quindi disposto l’uscita dell’idroambulanza in dotazione alla locale Croce Rossa, con a bordo gli operatori O.P.S.A.. Giunti anch’essi, dopo pochi minuti sul luogo, hanno provveduto a soccorrere via mare il papà e i due figli. Non vi è stata, invece, la possibilità di portare la madre a bordo del battello. La donna, affetta da paraplegia, è stata condotta dal personale O.P.S.A. sugli scogli viciniori dove è stata posta in sicurezza.
Constatata l’impossibilità del trasporto via mare e in considerazione dell’impervietà del tragitto terrestre, il Comandante Bernardi ha richiesto l’intervento del più vicino elicottero disponibile (Vigili del fuoco di Alghero). Giunto sul luogo dopo circa 25 minuti, il personale del mezzo ad ala rotante ha provveduto a verricellare la donna e a condurla presso la prevista area di atterraggio a Bosa Marina dove, ad attenderla, c’era l’ambulanza della Croce Rossa con a bordo gli altri familiari. Dopo aver assunto parere da parte dei medici della Croce Rossa relativamente alle ottime condizioni di salute della famiglia, a parte lo spavento per l’accaduto, la Guardia Costiera ha dichiarato la cessazione dell’emergenza e si è provveduto ad accompagnare tutta la famiglia, di nazionalità francese, verso il porto di Bosa da cui erano partiti nella mattinata per l’esperienza ludica che poi li ha portati ad avere tale disavventura.
La signora ha tenuto a ringraziare tutti per l’estrema disponibilità dimostrata. A seguito di questo episodio, il comandante Bernardi, oltre a ringraziare per il tempestivo intervento sia la locale Croce Rossa che l’elisoccorso dei Vigili del Fuoco, tiene a raccomandarsi affinché chiunque intenda intraprendere una navigazione deve sempre guardare il mare con molto rispetto, valutando sia le proprie condizioni fisiche sia le condizioni meteomarine della zona. La Guardia Costiera è sempre a disposizione per fornire il supporto adeguato prima di intraprendere qualsiasi navigazione.
Nella foto e video i soccorsi di ieri nel mare di Bosa
S.I.