Pd perde, ma occupa le poltrone

ALGHERO – “Certo che ci vuole una grande faccia tosta a continuare a perpetrare il nulla condito da falsità e ancora promesse come fanno i consiglieri comunali e in generale il Partito Democratico di Alghero. Puc, Puc, Put, Variante Bonifica, Quattro Corsie, Circonvallazione, Aeroporto, Parcheggi, Eventi, Borgate, porto, mercati, etc etc e ora le grandi gesta che dovrebbero vedere il rilancio di Meta e Parco, tutto e solo annunci”. Nuovo episodio dello scontro tra Forza Italia-Alghero e Pd riguardo le ultime vicende dell’amministrazione Bruno e dei rapporti tra dem e il governo cittadino.

“Dopo averne dette di tutti i colori all’indirizzo di Bruno e soci e soprattutto dopo averlo espulso dal partito con veleni e accuse quasi da battaglie in Procura fino alla candidatura contraria, da qualche mese li troviamo in prima linea come dei soldati al fronte che devono difendere il loro generale e la loro postazione. Più che quello, è evidente, che sono bastati una paio di “posti al sole” per fare ritornare i rappresentanti del Pd algherese come dei fedeli soldatini di Bruno e soci, i quali se la ridono sotto i baffi alla faccia di una città che continua ad essere al centro di situazioni da Circo Medrano. Il Partito Democratico dimentica, in maniera dolosa, che Forza Italia e il Centrodestra fecero delle nomine e indicarono delle figure in quanto legittimati dall’elettorato che per bene due volte gli permise di vincere le elezioni (la seconda volta raggiungendo quasi il 70%). Mentre, oggi, il Pd ha perso le elezioni, ma pur di accaparrarsi qualche poltrona ha stranamente riscoperto che Bruno e soci sono degli amministratori affidabili e pure dei futuri alleati”.

“Da una parte assistiamo agli sproloqui degni di assisi quasi limitrofe all’Onu o almeno a Bruxelles, tanto si parla di strategie, sviluppo, asset, turismo, etc etc, poi ci ritroviamo col Partito Democratico di Alghero che sostiene una pessima amministrazione che, a fine luglio (!!!) ha eliminato i parcheggi per il mare di Maria Pia unicamente per obbedire ai dettami dei salotti del centro storico con a capo i pseudo ambientalisti con la pancia piena da dipendenti statali. Cosi vale per il lascito estivo di montagne di posidonia e ultima notizia le “piante pioniere” lungo il litorale di San Giovanni che sono diventate più preziose, per Bruno, Pd e sinistra, delle reliquie di San Gennaro”.

“Dispiace per gli “amici avversari politici” del Pd, ma continuare in questo modo li poterà a scomparire dalla scena politica cittadina e di questo, ce ne scusino, non ci addoloreremo, anzi. Certo non sarà facile succedere ai disastri di questi anni di amministrazioni di Centrosinistra che, lo ricordiamo, partono dal 2012 per arrivare fino ad oggi dove Bruno, Pd e sinistra sono stati i protagonisti del peggior periodo per Alghero dal dopoguerra ad oggi”.

Nella foto il Consiglio Comunale di Alghero

S.I.