ALGHERO – Era previsto che con l’arrivo dei turisti delle “seconde case” le Isole Ecologiche, cosi come gli stalli all’ingresso delle campagne e agro, diventassero dell’aree inquinanti. Certo c’è il solito discorso dell’inciviltà delle persone che purtroppo non sarà risolta ora e neanche in futuro, per questo l’unica cosa da fare è prevedere i problemi e risolverli.
Invece, nonostante il grande cassone posizionato in via De Gasperi sia già da giorni non funzionante, ovvero non è più possibile fare la differenziata ed è diventato un grande contenitore di rifiuti di ogni tipo (in barba ai record sulla differenziata), ancora, bella serata di ieri, non è stato sistemato e sopratutto non si è provveduto a liberare in tempo reale le montagne di rifiuti lasciati per terra.
Come detto, è bastato che arrivassero i turisti delle “seconde case” (villeggianti del circondario algherese) con dunque un maggiore conferimento rispetto ovviamente a coloro che trascorrono le vacanze negli hotel che si creasse una condizione critica nella zona del Lido, viale Europa e poi anche nell’Isola di via De Gasperi, oltre che il solito problema degli stalli divenuti un ricettacolo di putridume e questo a pochi passi da residenze, attività e luoghi di culto come Sant’Anna.
Nella foto il cassone dei rifiuti in via De Gasperi
S.I.