ALGHERO – Una giornata dedicata al pane, alla sua lavorazione, alla cottura tradizionale e alla degustazione. Si mangia sano con #Mondorurale, sabato prossimo, 21 Novembre, nella borgata di Santa Maria La Palma. Dalle 10,00 alle 19,00 il Centro di Aggregazione Sociale Impegno Rurale in collaborazione con la Pro Loco di Olmedo e il Comitato Zonale Nurra organizza una giornata nella quale si elabora il progetto Saperi e Sapori che mette al centro dell’iniziativa il PANE in tutte le fasi della sua preparazione. Dalla semina del grano Senatore Capelli, per tanti anni il tipo di frumento più coltivato nella piana della Nurra, alle fasi della lievitazione dell’impasto con l’utilizzo del lievito madre “Sa Madrighe”, per continuare con la cottura del pane nel forno a legna e per terminare con l’assaggio del pane appena sfornato condito come una volta con un filo di olio nuovo appena uscito dal frantoio. #Mondorurale, caratterizza anche il prossimo fine settimana con la serie di riuscite iniziative promosse dall’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Alghero per individuare nuove strategie di sostegno e rilancio del settore agricolo.
Nel pomeriggio di Sabato, dalle 16,00, c’è l’appuntamento con il cinema, a cura della Società Umanitaria di Alghero, ai Poderi Parpinello (Loc. Janna De Mare, Alghero, SS 291 – Uscita Lago di Baratz). La serata comincerà alle 16.00 con la visita guidata alla cantina e proseguirà con la proiezione del documentario Riprendere la terra, di Jacopo Baretton e Maria Fiano. A seguire la degustazione guidata offerta dalla cantina. ( Per le prenotazioni :3498334958; info@poderiparpinello.it ).
Continua con successo la proposta del fine settimana del Consorzio Agriturismi Alghero Territorio che porta a tavola il Menù della Longevità. Sulle tavole degli agriturismi Agave, Barbagia, Berlinga Piras, Bonsai, Correddu, I Vigneti, Isidoro, La Genziana, Wine Resort Ledà d’Ittiri, Meriagu, Naturabio, S’Incantu, Sa Mandra, Saride, Arcobaleno, si seguono i percorsi gastronomici della longevità, piatti semplici, tipici di una cucina presente nella genuina dieta di centenari e longevi, prelibatezze per costruire il cosiddetto invecchiamento sano.
Nella foto l’assessore Lampis