CAGLIARI – “Il voto di ieri in Consiglio regionale sulla sanità è la certificazione che la disastrosa situazione dell’assistenza in Sardegna ha ormai travolto lo stesso centrosinistra e l’assessore Arru non ha più una maggioranza che lo sostenga!” Cosi Michele Cossa, consigliere regionale dei Riformatori Sardi, riguardo il nuovo voto contrario del Consiglio nei confronti dell’assessore alla Sanità, Arru. [Leggi]
“A questo punto l’assessore, e magari insieme a lui il Presidente, possono fare solo una cosa: andarsene prima che siano cacciati via in malo modo con le mozioni di sfiducia, ponendo la parola fine al Calvario dei pazienti sardi. Non se ne può davvero più! Purtroppo, ogni giorno di stentata sopravvivenza di questa Giunta aggiunge ulteriori tragedie non solo alla sanità, ma all’intero tessuto economico e sociale della nostra Isola, messa in ginocchio dalla disoccupazione, ma anche dalla pochezza di idee e di progetto politico di un gruppo dirigente arrogante che resiste ad ogni evidenza negativa e assomiglia sempre di più ai disperati assediati di Forte Apache”.
Nella foto Cossa e altri rappresentanti dei Riformatori Sardi
S.I.