ALGHERO – “Il Sindaco illude gli algheresi quando fa loro credere che sia prossima l’apertura di una farmacia comunale presso la quale le medicine costeranno meno. È piovuto tanto anche ad Alghero quest’anno. Ma pensare che aprire farmacie sia facile come trovare funghi è un’esagerazione. La notizia fa parte del bagaglio cabarettistico dell’amministrazione comunale guidata da Bruno e dal PD che ci hanno abituato al fatto che per questi signori la notizia sensazionale è più importante dei fatti”. Sono i consiglieri comunali di Forza Italia-Alghero, Nunzio Camerada e Maurizio Pirisi a sottolineare una nuova situazione critica dell’amministrazione Bruno.
“Medicine gratis o a buon mercato per tutti. Un messaggio che ha più il sapore di uno spot elettorale ingannevole. In realtà l’apertura di una nuova farmacia risponde a regole e norme molto stringenti. Le nuove autorizzazioni e le assegnazioni di quelle vacanti, infatti, avvengono tramite concorso pubblico al quale neppure i comuni possono sottrarsi. Occorre partecipare ad un concorso e vincerlo. Ed anche nelle ipotesi previste dalla legge nelle quali i comuni possono vantare un diritto di prelazione questo è limitato al 50% della proprietà. In tutta Italia laddove esistevano farmacie pubbliche queste hanno lasciato il posto a quelle private. Perché il privato sa fare di più e meglio. È un dato di fatto”.
“Ad Alghero, invece, dove il Sindaco non riesce neppure a fare il sindaco, Bruno si vuole improvvisare farmacista. I prezzi delle medicine saranno calmierati dice lui. Peccato che ometta di spiegare che la parte di prezzo non pagata da chi compra le medicine sarà pagata dal comune. E indovinate con i soldi di chi? Ma degli algheresi ovviamente! Fare il farmacista per dimostrare che ha a cuore la salute e le tasche degli algheresi è davvero incredibile.
“Poteva farlo quando la Regione ha deciso di distruggere la sanità algherese con l’approvazione della nuova rete ospedaliera, relegando Alghero al ruolo di ospedale di base. Una decisione passata col complice silenzio del Sindaco Bruno che oggi per farsi perdonare vuole indossare il camice del farmacista che non gli addice affatto. L’ennesima buttata del Sindaco che si esaurirà in un post sui social che ormai costituiscono il terreno sul quale Bruno si cimenta nella sua opera di amministrazione virtuale”.
Nella foto Nunzio Camerada e Maurizio Pirisi
S.I.