ALGHERO – “Una paralisi mai vista”. L’opposizione, pronta a fare anche delle azioni eclatanti, non sa più come chiedere la convocazione del Consiglio Comunale. La più importante assise cittadina, massima espressione della democrazia, è ferma ancora al 3 novembre. Data famosa in cui i consiglieri dell’Udc (Loi, Pulina e Marino) hanno deciso di uscire dalla maggioranza decretando, come sottolineato dalle forze di minoranza, la fine dell’esperienza amministrativa della Giunta Bruno. Del resto, subito dopo, sono anche usciti i due assessori targati Scudo Crociato con una compagine governativa che, a fronte degli epocali problemi che si trova ad affrontare (aeroporto, porto, Maria Pia, sanità, riforma enti locali, etc), è ridotta a “mezzo servizio” con soli 5 assessori.
Questa è anche, in sintesi, la nuova denuncia di Michele Pais. Il consigliere d’opposizione, attraverso un’intervista video con Algheronews.it, evidenzia la gravità del momento e soprattutto la mancata convocazione del Consiglio, definita paralisi da Ncd e Psd’Az, da parte del presidente Matteo Tedde che, visto il regolamento, dovrebbe comunque fissare e far svolgere entro il 5 dicembre a seguito della richiesta di 1/5 dell’aula sul tema dell’area metropolitana.
L’intervista video con il consigliere Michele Pais:
S.I.