MILANO – “Una nave invece delle due impiegate in precedenza, ma solo una riduzione di 34 corse sulle centinaia offerte sulla tratta Genova-Porto Torres: 728 partenze programmate nel 2019 contro le 762 dell’anno in corso”. Cosi si apre la nota dell’ufficio stampa di Tirrenia che conferma i tagli e non solo. Infatti spiega che questi devono essere fatti in considerazione della “domanda” dimenticandosi che questo non è un regime di mercato ma di “continuità territoriale” e che per questo la compagnia navale dell’armatore Onorato ogni anno incamera decine di milioni di euro.
“Tirrenia Compagnia Italiana di navigazione, nel quadro di una razionalizzazione dei servizi da e per la Sardegna, e di una pianificazione dell’offerta di trasporto parametrata sull’effettiva domanda, ha fornito oggi un’ulteriore precisazione e al tempo stesso una rassicurazione per gli operatori dell’autotrasporto e in particolare per quelli turistici e alberghieri in merito alla linea fra lo scalo ligure e Porto Torres. La nave Nuraghes, che sarà affiancata da un ro-ro merci e sarà impiegata su questa linea, nel periodo 1 giugno 2019/30 settembre 2019, consentirà di rispettare comunque quanto previsto dalla Convenzione con lo Stato, benché questo periodo sia espressamente escluso dagli obblighi imposti dalla Convenzione stessa”.
Nella foto una nave Tirrenia
S.I.