ALGHERO – Come giustamente scrive Nunzio Camerada, consigliere comunale di Centrodestra, “Tanto tuonò che piovve”: nalla notte tra lunedi e martedi alcune persone si sono introdotte nello storico Centro Anziani di viale della Resistenza. Sono state forzate e rotte le macchinette delle bevande ancora presenti all’interno ed è stato fatto qualche altro danno all’interno della struttura che sarebbe dovuta essere controllata e invece si è subito rivelata obiettivo facile per tale tipo di incursioni. Non sarebbe stato portato via altro, anche se saranno le forze dell’ordine ad accertare quanto accaduto e, insieme al Comune, a fare un bilancio dei danneggiamenti. Da evidenziare che, a parte i problemi in parte del tetto, la struttura è ancora in condizioni ottimali e per niente fatiscente.
Resta la gravità dell’episodio che, se non altro, conferma gli allarmi giunti dalla cittadinanza, una parte minoritaria della stampa e una maggioritaria della politica in particolare del Centrodestra che al Sindaco e maggioranza di Centrosinistra alla guida della città ha più volte detto, con ogni tipo di azione, compresa quella di lunedi mattina presso Lo Quarter, che le scelte sulla questione del Centro Anziani sono tutte profondamente sbagliate in particolare quella di lasciare in abbandono la storica struttura costruita dal grande Antonio Simon Mossa. Adesso, come può essere, resta anche il pericolo che il plesso venga pure occupato da persone che non hanno una casa. E in tale caso sarebbe un ulteriore grave problema poi liberarla. Per adesso, è già sufficiente, come gravità e responsabilità per chi amministra, il blitz vandalico di lunedi notte.
Nella foto il Centro Anziani
S.I.