ALGHERO – Un’ altro Capodanno da record quello firmato Agua de Mar che nella notte del 31 dicembre saluta il 2018 con una vera e propria marea di giovani nella terrazza fronte mare più divertente dell isola. Nonostante fosse chiuso da qualche tempo, per la definizione della cessione, il locale dei fratelli Cassitta ha regalato un capodanno coi fiocchi ai propri clienti. E questo nonostante ci fosse in piazza, fino a tardi, un’offerta simile a quella proposta dai vari locali della Riviera, Agua compreso.
Infatti, a prescindere dalla notevole presenza di persone al Porto, sarebbe utile ripensare allo spettacolo musicale del 31 notte che sarebbe opportuno sia differente da quello che c’è già “in giro”. Tradotto: la musica da dj commerciali c’è già in quasi tutti i locali, meglio proporre qualche noto artista con band di altro genere e poi proporre musica già dal pomeriggio. Ma, il prossimo capodanno è lontano e chissà chi lo gestirà. Per adesso resta impressa la marea umana presente anche al Lungomare Dante grazie all’Agua de Mar.
“Era la nostra prima one night da proprietari dell’ immobile e la quarta che ci vede festeggiare il capodanno fronte mare “ commenta il titolare della Lime Corporation Marco Cassitta , che con il fratello Claudio è da anni impegnato negli eventi e spettacoli. Finite le feste si tirano le somme del capodanno e in vetta a tutti spicca ancora una volta Agua de Mar”, noi di Algheronews li abbiamo raggiunti nella loro sede per fargli un intervista diretta proponendoli diverse domande sulla loro visione da giovani imprenditori turistici su passato presente e futuro della nostra città.
Siete da anni impegnati nel mondo degli eventi e l’organizzazione di locali e feste, tra le tante ricordiamo La Siesta, i ferragosto al Lazzaretto, il Music Wellness, cosi come l’Orange il Park Village e tanto altro, cosa vi ha portato a dedicarvi al Lungomare Dante? >
“La nostra avventura sul lungomare Dante inizió nel lontano 2015; noi in quell’anno eravamo impegnati in un progetto di successo per un chiosco sul Lido e Alberto Bamonti, il gestore del tempo, ci contattò per esporci la sua idea: far ritornare il Lungomare al suo originario splendore come punto di riferimento per la movida cittadina. Obiettivo ambizioso e complesso soprattutto dopo che avevamo faticato tanto per creare un indotto sul Lido, non fu affatto semplice, oggi dopo 4 anni in tanti danno per scontato il lungomare e l’Agua grazie ai tanti successi, ma pochi si ricordano cosa erano quei luoghi in completo stato di abbandono. Ma c’è ancora tanto da lavorare “
Si parla tanto di quest’ultimo capodanno algherese, i pareri son contrastanti, chi dice che fosse tutto perfetto, chi continua a sostenere che siano stati spesi troppi soldi. Nel vostro locale avete raccolto comunque una marea di persone eppure non c’erano grandi ospiti, qual è la vostra ricetta?
“Non esageriamo, non abbiamo idea di quanta gente ci fosse sotto il palco ma abbiamo saputo che è stato un successo e ne siamo felici per la città, abbiamo cavalcato l’assenza di proposte da parte dei comuni vicini come Sassari e Bosa riuscendo a proporre uno spettacolo divertente con 4 dj storici del panorama nazionale. Siamo dell’idea che questa volta la macchina organizzativa comunale si sia mossa meglio del solito, ci sono tuttavia sempre ampi margini di miglioramento, uno fra tanti potrebbe essere il coinvolgimento dell’impresa, nel nostro caso, per esempio, ci sarebbe piaciuto avere a disposizione un palco o, quanto meno, la chiusura della strada viste le migliaia di presenze che da anni aumentano sempre di più. Si dovrebbe anche cercare di far arrivare più turisti nazionali e stranieri e fare in modo che si fermino più giorni, a ridosso del capodanno. E questo grazie anche un’offerta spalmata, magari in accordo con le varie attività. Noi non abbiamo particolari segreti, Noi facciamo quello per cui abbiamo studiato, in cui crediamo, ascoltando i desideri del nostro pubblico nonostante la politica di questa città spesso perde ottime occasioni per fare e lasciar fare impresa ed eventi per i più giovani e non.
Dopo un capodanno così quali sono i vostri progetti per il locale?>
“Come già preannunciato sui canali social il locale chiuderà per i lavori di ricostruzione, abbiamo intenzione di rifare completamente l’Agua per offrire ai nostri clienti e a tutti gli avventori della città un locale completamente nuovo, tecnologicamente al passo con i tempi, più accogliente e con più servizi! Speriamo di poter presentare il nuovo locale nel più breve tempo possibile, ma ci vorranno diversi mesi. Siamo dell’idea che gli aggiornamenti siano più che necessari, anche se in un periodo sempre più difficile per chi lavora nel settore dell’intrattenimento, per poter offrire un valore aggiunto a tutta l’offerta sopratutto turistica di Alghero. Non dimentichiamoci che da 3 anni ormai siamo l’unico locale cittadino ad offrire 6 notti su 7 serate danzanti e non, da giugno a settembre in una cittadina che si vende come “turistica per giovani” ma nel dettaglio ha tantissime carenze”
Come vedete l’estate 2019 algherese, considerando la situazione aeroportuale, le elezioni comunali, la proposta turistica attuale, ma anche i vari auspici?
“Come più volte sottolineato la proposta turistica cittadina non è di sicuro tra le più ricche e la politica non ha certo aiutato negli ultimi anni per tantissimi motivi. Il nostro auspicio è che chiunque siano i prossimi politici che ci governeranno abbiano le idee chiare e la consapevolezza di avere fra le mani una città dalle mille risorse ancora inespresse. Cosi come nell’impresa quotidianamente ci aggiorniamo e studiamo, anche nella politica sarebbe bello relazionarsi con professionisti che svolgono il loro ruolo con responsabilità e determinazione ascoltando gli operatori e soprattutto che siano preparati nei vari settori di competenza a partire dal Turismo, vera e quasi unica industria del nostro territorio”.
Nella foto l’Agua de Mar a Capodanno
S.I: