“L’assassino ritorna sui luoghi del delitto”

ALGHERO – “Zedda ritorna ad Alghero sui luoghi dei delitti consumati dal centrosinistra.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta il tour elettorale di Zedda ad Alghero, che prevede le tappe della nuova strada Sassari-Alghero, del Porto, dell’Ospedale Civile e dell’aeroporto. “Dopo gli scivoloni elettorali,  gli strafalcioni e le accuse tafazziste sulla sanità, Zedda certifica di essere un “gaffeur” di razza e  visita i luoghi simbolo della devastazione del centrosinistra sul territorio della Provincia di Sassari.”

L’ex sindaco di Alghero ricorda preliminarmente che Zedda pur bocciandola  senza appello ha dimostrato di non conoscere la riforma sanitaria fatta dal centrosinistra,  e di avere informazioni sommarie sull’Anas sarda. Tedde prosegue denunciando che “e’ paradossale che Zedda visiti i luoghi dove deve essere realizzato il 1° lotto della Sassari – Alghero, che purtroppo  è ostacolato dal PPR di Soru e del centrosinistra che vieta in quell’area le strade a quattro corsie. E che è veramente bizzarro che visiti il vetusto ospedale civile, simbolo di una sanità depotenziata che attende di ricevere la qualifica e i servizi di 1° livello che a norma del Piano della riorganizzazione ospedaliera avrebbe dovuto ottenere assieme ad Ozieri entro il 31 dicembre dello scorso anno. Nosocomio  che dovrebbe essere sostituito da una nuova struttura dotata di un piano di fattibilità costato 900 mila euro da realizzarsi con quota parte dei 244 milioni dell’edilizia ospedaliera -ricorda il consigliere regionale della Provincia di Sassari-” La visita presso il porto di Alghero ci costringe poi a ricordare il disinteresse della Regione relativamente alla necessità di portare a termine la procedura per affidarne la concessione.

Tedde sottolinea amaramente che la conclusione del tour è prevista presso l’aeroporto di Alghero, che la Giunta Pigliaru ha prima spinto verso una folle picchiata facendogli perdere 349mila passeggeri, seguita dalla vendita al buio della società di gestione con i risultati noti. A meno che Zedda non intenda furbescamente unirsi al tiro al piccione contro Pigliaru, per cercare di allontanare da se le responsabilità di cinque anni di governo regionale di centrosinistra, caratterizzato da errori clamorosi e scelte arroganti e sbagliate. Ma non tenti Zedda di prendere in giro i cittadini della provincia di Sassari contrabbandando le  macerie create dal malgoverno del centrosinistra come incidenti di percorso -chiude Tedde.” 

Nella foto Massimo Zedda e Francesco Pigliaru

S.I.