PORTO CERVO – Nell’intensa stagione agonistica dedicata ai festeggiamenti del ventennale, la Porto Cervo Racing sarà presente al “Rally dei Nuraghi e del Vermentino” in programma il 29 e 30 marzo. Come dalla prima edizione corsa nel 2002 (vinta dai portacolori Diomedi-Musselli su Peugeot 306 S16) la Scuderia, presieduta per il quarto mandato da Mauro Atzei, sarà presente anche alla 17ª edizione della gara (la terza su terra) con ben sei equipaggi e due co-piloti.
Saranno al via a bordo di una Mitsubishi Lancer Evo IX Gianni Coda e Mauro Atzei. Coda, che fa parte del direttivo della Porto Cervo Racing, farà il suo esordio sulla terra e, dopo nove anni, tornerà a correre insieme al presidente della Scuderia, con il quale, nel 2008, aveva iniziato la carriera agonistica “su asfalto”. Atzei, reduce dal prestigioso podio conquistato nel Rally internazionale storico Costa Smeralda (con Caragliu), torna sugli sterrati dopo l’ultima esperienza del 2013 nel Rally Italia Sardegna, tappa italiana del campionato del mondo rally. <<E’ la mia prima volta su terra>>, commenta Coda, <<stiamo partecipando con lo spirito di divertirci, senza pensare alla classifica. Cercherò di prendere un po’ di confidenza con la terra. Per me sarà un altro debutto, anche questo con l’amico Mauro>>.
Cercheranno di fare chilometri, conoscere il potenziale della vettura e divertirsi Roberto Cocco e Sergio Deiana a bordo di una Mitsubishi Lancer R4. Cocco e Deiana condivideranno nuovamente l’abitacolo dopo l’esperienza nel 2017 al Rallye des Alpes du Mont Blanc dove avevano chiuso nella top ten. Deiana, che fa parte del direttivo della Porto Cervo Racing, reduce dal sesto posto assoluto nel Rally internazionale storico Costa Smeralda (con Gianni Coda), torna sugli sterrati del “Vermentino” dopo l’esperienza del 2017. <<Per noi sarà una novità correre su una Mitsu>>, commenta Deiana, alla sua seconda gara su terra, <<Roberto mi dà molta fiducia, è un “pilota navigato” in tutti i sensi. Cercheremo di divertirci, se poi arriverà anche un buon risultato…tanto di guadagnato. Non sarà facile, ma ci proveremo>>.
Pronto alla sfida, ma con la giusta accortezza, anche il pilota della Porto Cervo Racing Sandro Locci che, per l’occasione, sarà navigato da Fabrizio Musu. Il duo, al via su una Peugeot 208 R2B, torna insieme, per la terza volta, dopo le esperienze nel 2015. <<E’ la prima volta che corro su terra>>, dice Locci, <<la considero una gara-test. Andremo abbastanza cauti>>.
L’unica rappresentante femminile della Scuderia sarà la navigatrice Simona Pileri che leggerà le note a Gianni Deriu. Per il giovane equipaggio del Team, su Renault Clio Rs, l’edizione 2019 del “Vermentino” sarà quella del riscatto. <<Lo scorso anno, a causa di un guasto meccanico, siamo stati costretti al ritiro dopo i primi quattro chilometri della prova speciale d’apertura>>, commenta il giovane pilota. <<Quest’anno ci vogliamo riprovare, l’importante sarà terminare la gara. Speriamo bene, perché mi piace tantissimo correre sulla terra. Purtroppo non ho ancora terminato un rally su questo tipo di fondo perché ho sempre avuto problemi con la vettura>>, conclude Deriu.
Il pilota della Porto Cervo Racing Fabrizio Pittorru, su Renault Clio, torna sugli sterrati della gara di Berchidda con Roberto Ragnedda. <<Sarà la mia seconda gara su terra>>, dice Pittorru, <<cercheremo di fare un po’ di esperienza e, soprattutto, divertirci>>.
Affronteranno il primo impegno stagionale del calendario sardo Giuliano Tilocca e Alessandro Pompei a bordo di una Rover 105 Zr. Pompei, addetto alla sicurezza gare della Scuderia e pilota offroad, farà il suo esordio sugli insidiosi sterrati del “Vermentino”. A parlare è il pilota Tilocca, al rientro dopo un anno di stop: <<Sarà una bella gara, molto impegnativa e, non essendo più un ragazzo, mi proverà fisicamente. Sarà una sfida con noi stessi e cercheremo di divertirci. Il mio navigatore mi sembra molto motivato, proveremo a fare una bella gara>>.
A rappresentare i colori del Team ci sarà anche il giovane ed esperto Fabio Salis (referente dei co-piloti del sodalizio) che navigherà Mario Murtas (Opel Astra Opc). <<Sono contento di ritornare in gara con Mario Murtas>>, commenta Salis, <<l’ultima volta è stata nel 2011. Mario è un ottimo pilota e sulla terra sa il fatto suo…Sono certo che faremo molti traversi e ci divertiremo parecchio!>>.
Chiude l’elenco dei portacolori della Porto Cervo Racing, non per importanza, Tonino Mulas (uno dei referenti dei co-piloti della Scuderia) che, dopo la positiva prestazione al Rally internazionale storico Costa Smeralda (con Piero Bosco), tornerà a leggere le note a Piergiorgio Ladu (Peugeot 106). <<Sarà la mia quarta gara su terra>>, dice Mulas, <<lo considero un rally conoscitivo perché per il mio pilota sarà il primo rally su terra, in quanto su questo tipo di fondo aveva solo navigato. Non abbiamo tante aspettative, speriamo di portare a termine la gara, fare esperienza e divertirci. Questi sono i presupposti principali, poi se fortunatamente dovesse arrivare un buon risultato, saremo ancora più contenti>>.
Anche nel 2019, la Scuderia prosegue con rinnovato impegno a sostenere i soci e la loro attività agonistica, con l’introduzione di diverse novità e opportunità rivolte ai piloti, co-piloti e al gruppo degli Udg che, in questa edizione del “Vermentino” saranno ben 23. La partenza del Rally è in programma a Berchidda venerdì 29 marzo alle 17, mentre l’arrivo è previsto il giorno successivo alle 17.30, sempre a Berchidda, in piazza del Popolo. Per tutte le informazioni della Scuderia Porto Cervo Racing potete visitare il sito internet www.portocervoracing.com, oppure le pagine social @portocervoracing.
S.I.