CAGLIARI – “Con il fondo per le perenzioni da 530 milioni introdotto nel Bilancio consuntivo 2014 potranno essere immediatamente pagate somme perenti per 120 milioni, in particolare ai Comuni, e altri soldi entreranno presto in circolazione”. L’ha detto l’assessore del Bilancio e della Programmazione Raffaele Paci dopo l’approvazione in Consiglio regionale del disegno di legge sull’adeguamento tecnico alle norme dell’armonizzato del Bilancio 2015 e del recepimento dei risultati del rendiconto 2014 parificato dalla Corte dei Conti e già approvato dall’Aula di via Roma.
Il ddl approvato dal Consiglio è un provvedimento puramente tecnico, come ha spiegato il vicepresidente della Regione, che ha comunque voluto fare un passaggio politico in Aula dopo gli interventi dei consiglieri della minoranza di centrodestra. “Sul fatto che sia un provvedimento tecnico avete tutta la mia assicurazione e le garanzie che stiamo semplicemente prendendo il Bilancio 2015 e lo adeguiamo all’armonizzato, per esempio creando il fondo pluriennale vincolato, e inserendo il consuntivo 2014 con le risultanze di una serie di verifiche, dal riaccertamento straordinario dei residui ai fondi per le perenzioni. Detto questo, ci sono le sollecitazioni politiche della minoranza alle quali non mi sottraggo ma voglio che il piano politico si tenga ben distinto dal livello puramente tecnico di questa legge. Grazie al pareggio di bilancio stiamo spendendo tutte le risorse e gli arretrati e tutto il cofinanziamento ai fondi UE, stiamo spendendo di più per gli investimenti e abbiamo fatto partire il mutuo da 700 milioni con i primi 60 in campo già quest’anno. Le cifre precise di quanto abbiamo potuto spendere in più le sapremo con certezza al momento del consuntivo, ma siamo intorno agli 800-900 milioni. È di sicuro un miglioramento, netto e importante – ha concluso l’assessore Paci -. Questo non significa che vada tutto bene, infatti il confronto con lo Stato continua, quando avremo notizie certe lo comunicheremo e sono convinto che entro l’anno chiuderemo la partita della vertenza entrate nel modo migliore per la Sardegna”.
Nella foto il presidnete Pigliaru e l’assessore Paci
S.I.