ALGHERO – Nonostante le rassicurazioni ottenute dai balneari durante la scorsa Commissione Urbanistica, il Pul ritorna oggi alle ore 18 in via Columbano nell’organismo presieduto da Vittorio Curedda. E questo con grande rammarico da parte del comparto. Ovviamente è un eufemismo, perchè pare siano pronti ricorsi e altri tipi di azioni volti a tutelare la categoria. Del resto è oggettivo che è piuttosto assurdo che a stagione alle porte vengano cambiate le “carte in tavola”. Atti del genere, come noto, devono essere approntati e predisposti mesi prima dell’inizio del periodo caldo.
Tutto questo lo dice in maniera più schietta e perentoria l’ex-consigliere comunale Pietro Bernardi. “Si continua a prendere per i fondelli gli operatori balneari e la cittadinanza. Mi spiego: si porta in commissione il Pul ma sanno benissimo che non può essere approvato, ne in consiglio ne in Regione…essendo il Pul come qualsiasi altro atto urbanistico non riguardante la bonifica, privo dello studio di assetto idrogeologico, il famoso Pai. Per il quale però è stata spesa una bella cifra…..pertanto si stanno solo spendendo altri euro, ben sapendo di non poter arrivare a conclusione dell’iter”. E continua Bernardi. “Campagna elettorale con fumo negli occhi”. Commenta e chiude anche Mario Conoci del Psd’Az. “Ormai è tutta e solo campagna elettorale. Atti amministrativi veri non se ne sono visti e non si vedranno in questi giorni”.
Nella foto di alcuni anni fa il litorale di Alghero in piena estate
S.I.