ALGHERO – “Nonostante abbiamo deciso come Fortza Paris di non partecipare più ad alcun tavolo del Centrodestra e appoggiare il nome che sarà scelto dagli alleati, resta immutato il nostro rapporto con i Riformatori con cui abbiamo stretto un patto non solo elettorale che vede nostri uomini e donne candidati proprio nella medesima lista”. Una precisione doverosa da parte del vice-coordinatore regionale di Fortza Paris Antonio Cardin e dei rappresentanti algheresi Massiliamo Lepri ed Ettore Casu al fine di non creare confusione su quelli che sono i rapporti tra le varie forze in campo e in particolare tra coloro che hanno deciso di fare “fronte comune” per riportare l’alleanza “anti-bruno” alla vittoria elettorale ad Alghero.
Certamente la scelta di Fortza Paris denota una certa e diffusa insofferenza per l’oggettivo ritardo nella definizione delle candidature a sindaco. Ma, oramai, fatto 30 si farà 31 e tra oggi e domani (obbligatoriamente visto che questo mercoledi scadono i termini) sarà deciso il nome che andrà a rappresentare la coalizione di Centrodestra Sardista Autonomista e Civica.
Nella foto i vertici regionali (Scalas e Cardin) di Fortza Paris
S.I.