Assessora da Forza Nuova: uno scandalo

ALGHERO – “Forse Solinas quando in campagna elettorale prometteva curriculum inarrivabili intendeva quelli di chi aveva militato in partiti dichiaratamente fascisti”. Sta sollevando un polverone la nomina di Valeria Satta ad assessore regionale all’agricoltura. Non solo per le critiche dell’assenza di un curriculum all’altezza e connesso al comparto in esame (che tra l’altro in Sardegna attraversa da tempo un periodo di estrema crisi), ma soprattutto perchè la Satta non rinnega il suo recentissimo passato di adesione e addirittura candidatura con Forza Nuova. Partito, come noto, neofascista.

Ad intervenire sulla questione che è approdata anche sui media nazionali è anche il dirigente e candidato a consigliere comunale del Pd Enrico Daga. “Siamo sconcertati, increduli e preoccupati che nella Giunta Regionale della nostra Sardegna siano presenti figure che hanno militato in partiti neofascisti e che, ancora più grave, non rinneghino la loro appartenenza. Dopo tre mesi Solinas ha prodotto un Giunta “ordinata” dai leghisti che non potrà che far male alla Sardegna”.

“Peccato che anche il presidente algherese Michele Pais si sia adeguato a questo sistema e non proferisca parola nè per l’assenza di assessori del Nord-Ovest nè per la presenza di personaggi legati a Forza Nuova oltre che non aventi adeguati curriculum e studi.  La giunta Solinas non ha manco iniziato che è già allo sbaraglio”.

Nella foto un incontro del Pd con in prima fila anche Enrico Daga

S.I.