ALGHERO – “Un’Amministrazione che convoca il Consiglio Comunale a 13 giorni dal voto è un’Amministrazione che ha fallito”. Non poteva non finire con l’ennesima anomalia questa esperienza amministrativa: massima assise cittadina convocata a pochissimi giorni dalle elezioni nello specifico nella data del 3 giugno ovviamente in “Seconda convocazione”. Fatto mai visto che non poteva non scatenare l’ira delle opposizioni.
Ad intervenire per primo è Nunzio Camerada di Forza Italia Alghero. “Stiamo verificando la regolarità di queste azioni, potete comunque constatare che sino alla fine, il Sindaco non avendo la maggioranza, potrà far approvare questi importanti atti in “Seconda convocazione” con un minimo di 8 Consiglieri che decideranno per tutta la popolazione di Alghero…vergogna inaudita”.
“Con totale spregio di ogni dettame, anche mimino, di normale convivenza democratica e politica, ecco che l’Amministrazione Bruno raggiunge il suo peggio proprio negli ultimi giorni di vita”, è Monica Pulina, consigliere uscente e candidata con la Lega a ribadire la gravità della scelta di convocare il consiglio a pochi giorni dal voto. “Siamo stupiti, esterrefatti e scioccati da una scelta totalmente anti-democratica e volta a sopperire a qualche ennesima azione scellerata volta, come sempre, a fare propaganda, ma il rendiconto non può essere approvato in queste condizioni“, e ancora la Pulina, “questa volta non permetteremo a Bruno e i suoi pochi sodali di calpestare la massima assise cittadina“.
Nella foto i banchi delle opposizioni con Camerada e Pulina
S.I.
