Behind the store, riecco il clubbing di qualità

ALGHERO – Grande successo per il compleanno di “Behind the store”. Progetto ideato e nato grazie all’intuizione in primis di un gruppo di amici e dj ovvero Stefano Piseddu, Simone Lindiri, Omar Schintu e l’ottico, appassionato di clubbing, Renato Granieri, che insieme ad altri rappresentanti del mondo della musica, elettronica e non solo, hanno dato vita anche all’Open air festival di sabato scorso.

A Sassari, nel locale Relé di Predda Niedda, si sono esibiti una decina di dj, tra i migliori del panorama sardo con l’ospite campano Domenico Rosa, anche produttore e rappresentante di una nuova scena che vede da qualche tempo Francesco Del Garda come maggiore artefice. Dunque, musica per ballare, dance, elettronica, come dir si voglia, ma di estrema qualità, ma piacevole a tutti. Tanto è vero che lo spazio, o meglio il “dancefloor”, si è riempito di persone di ogni età con pure una nutrita rappresentanza femminile, ma soprattutto ciò che è da sottolineare è l’orario.

Gli organizzatori in collaborazione con l’importante realtà che è il Versatile e supportati anche da Discovery, Pik Nic eletronik e altre valide realtà, hanno scelto di far iniziare la musica presto. Fatto più unico che raro già alle 22 (dieci di sera!) la gente già ballava. Questo per arrivare ad una chiusura alle 4.00 e non oltre con tutto che è filato liscio senza alcun tipo di problema. Un modo nuovo e moderno di fare clubbing. Più maturo e nato dal mix di novità ed esperienza che rappresenta questo progetto che, come confermato dagli stessi organizzatori, troverà altri momenti per realizzare delle serate a partire da fine ottobre e poi nel periodo di fine anno.

Insomma qualcosa di bello sta nascendo o meglio rinascendo. In un periodo di estrema difficoltà, questo non può che rappresentare uno grande stimolo per andare avanti e ridare dignità al clubbing di qualità, per tutti e basato soprattutto sul divertimento e appagamento musicale che tagli nettamente rispetto a passate esperienze dove la musica non era più la protagonista, ora si cambia.

A.M.