OLBIA – Nella serata di ieri i Carabinieri del N.O.R.M. del Reparto Territoriale di Olbia e della Stazione di Olbia Centro, nel contesto di attività investigativa finalizzata a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato due persone ed un’altra denunciata a piede libero. Nel dettaglio, dopo una prolungata attività investigativa supportata dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania e condotta con appostamenti e pedinamenti in una zona rurale della città, sono state rinvenute, occultate in una macchia vegetativa, 26 buste ermeticamente sigillate contenenti complessivamente Kg. 10,86 di marijuana.
L’approfondimento di indagine ha portato alla perquisizione dell’abitazione di due sospettati collegati al rinvenimento, C.Y. di anni 24, cittadino straniero residente ad Olbia e F.L. di anni 33, olbiese, entrambi con precedenti di polizia. Quest’ultimo deteneva un ulteriore quantitativo della stessa sostanza stupefacente (poco inferiore ai Kg. 3,00) oltre a materiale per il confezionamento e denaro in contante probabile provento del traffico. Entrambi sono stati arrestati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziari del Tribunale di Tempio Pausania, che ha ordinato gli arresti domiciliari.
Sempre nella medesima operazione è stato deferito in stato di libertà un altro trentenne olbiese, F.G., anche lui con vari precedenti di polizia, trovato in possesso di gr. 33,00 di marijuana. L’operazione si inserisce nel complesso delle attività di controllo del territorio quotidianamente condotte dai Carabinieri di Olbia che, muovendo dalle piazze di spaccio più comunemente utilizzate dai pusher locali, hanno consentito di aumentare la stretta sul fenomeno dello spaccio e di colpire l’anello immediatamente più alto del traffico di stupefacenti.