ALGHERO – “Siamo dalla parte dei residenti della zona dell’agro interessata dal Ponte Serra, comprendiamo le loro proteste ma dobbiamo prioritariamente salvaguardare la sicurezza pubblica. La struttura paga la mancanza di manutenzione degli anni scorsi, ma stiamo mettendo rimedio. Abbiamo messo a disposizione 300 mila euro per lavori di messa in sicurezza del ponte e stiamo accelerando per realizzare le opere”. Così il sindaco Mario Conoci sull’iter che l’Amministrazione in carica ha dovuto avviare appena insediata per intervenire sul ripristino delle condizioni di sicurezza del ponte, chiuso con un ordinanza del Sindaco Bruno nel maggio 2019.
Avviato immediatamente il procedimento amministrativo con assegnazione del Rup e il successivo affidamento della progettazione dei lavori, ora, sotto il coordinamento dell’Assessore ai Lavori Pubblici Antonello Peru si prosegue speditamente per arrivare all’avvio dei lavori di ristrutturazione del ponte, per la cui attuazione ci sono oltre 300 mila euro disponibili. La prima delle attività messa in moto è quella della che comporta l’immediata spendita di 30 mila euro per mettere in tensione gli archi del ponte con tiranti in acciaio. Il bando di gara è andato deserto per due volte e si sta procedendo ora ad una nuova procedura per l’affidamento dei lavori, individuando tramite evidenza pubblica una delle tre ditte specializzate operanti in Sardegna. Gli uffici tecnici stanno lavorando anche parallelamente all’appalto dei restanti 270 mila euro. Attualmente il progetto si trova all’attenzione della Soprintendenza e in questo caso si attende il nullaosta per procedere al bando di gara.
Nei giorni scorsi il Sindaco insieme all’Assessore alle opere pubbliche e ai tecnici comunali ha tenuto un incontro apposito a Sassari con il Soprintendente per chiedere massima attenzione e rapidità sul progetto. “Stiamo facendo il possibile per consentire un ritorno alla normalità – conferma Mario Conoci – tenendo conto delle tempistiche tecniche legate alle stringenti norme di leggi che in questi anni proprio sulle strutture come il Ponte Serra sono diventate più stringenti dopo i noti fatti di cronaca”.