ALGHERO – Dopo un weekend di grande partecipazione agli eventi del Cap d’Any, con le migliaia di persone in piazza per l’Epifania, e un programma molto apprezzato e seguito, si arriva alla conclusione con due appuntamenti in Teatro di rilevanza nazionale. Non prima però di aver ricordato la Serata d’autore di musica algherese, di oggi, Mercoledi 8 gennaio, dalle ore 17 presso la Sala Conferenze de Lo Quarter, organizzata dal Comitato Alghero Sud: sarà questa volta protagonista Antonello Colledanchise con la canzone d’autore algherese, accompagnato da Riccardo Moni (chitarra) e Raffaele Podda (fisarmonica).
Mentre, come detto, il fine settimana che arriva vedrà una chiusura coi fiocchi: Sabato 11 e domenica 12 gennaio, due appuntamenti imperdibili al Teatro Civico. “Spettacolo senza glutine” del comico Dario Cassini, sabato 11, sia alle 18.30 che alle ore 21.00. Domenica 12 doppio show al Civico, con lo spettacolo teatrale “La più meglio gioventu” con Francesco Montanari e Alessandro Bardani nell’ambito della stagione teatrale firmata Cedac. L’ex-Iena racconta, nel suo modo eclettico e ironico, il rapporto col cibo. Questione, oggi, molto sentita da tutti. Dario Cassini ama mangiare, bere e dormire. Come tutti i teatranti si siede a tavola dopo lo spettacolo all’una del mattino, ma quando torna a casa finalmente fa da mangiare. A questo punto, dice l’attore, “Venite a teatro a ridere del cibo, delle diete, cantate insieme a Carlo Cracco, cuocete un cammello ripieno e fate una dieta respiriana. Ridete perché ogni risata leva un chiodo alla bara. Nel massimo rispetto delle scelte alimentari di ognuno, non possiamo non sdrammatizzare sui cibi (cosiddetti della salute)”. Mentre “La più meglio gioventù” è un divertente reading. Rappresenta il lato più leggero e dissacrante della scrittura di Bardani e Montanari, con uno stile che si ispira a film come “Clerks” e “Coffee and cigarettes” e al teatro canzone di Gaber. Non mancano richiami a Woody Allen, Ben Stiller ma anche Pier Paolo Pasolini, Marco Tullio Giordana (“La meglio gioventù”) e a Samuel Beckett (“Aspettando Godot”). Una conclusione di altissimo livello per il programma del Cap d’Any predisposto dall’Amministrazione Comunale, Assessorato al Turismo e Fondazione Alghero.
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