Aumento tasse frenerà ripresa

CAGLIARI – “Apprezziamo la decisione di iniziare ad intervenire sulla revisione della spesa, ma riteniamo totalmente inopportuno utilizzare termini come ‘Robin Hood’ che richiamano periodi feudali dove si toglieva ai ricchi per dare ai poveri. In realtà il nostro sistema tributario prevede già una progressione del gettito. Piuttosto che ipotizzare aumenti delle tasse occorre accelerare molto di più il processo di razionalizzazione della sanità che ha generato i buchi e attuare un’azione più incisiva sul fronte dell’evasione”. Lo dice il presidente di Confcommercio Sardegna Agostino Cicalò in merito all’ipotesi di incremento dell’Irpef e dell’Irap di cui si sta discutendo in questi giorni per ripianare il disavanzo sanitario.

“Ogni aumento della tassazione a qualunque livello – aggiunge – comporta una minore crescita dei consumi interni che sono il punto debole della nostra economia che viene colpita nel momento in cui si vedevano i primi segni di ripresa. Questi aumenti, se approvati – conclude – ritarderanno ulteriormente questa timida ripresa lasciandoci indietro rispetto a tutti gli altri. Inoltre sollecitiamo la Regione ad assumere decisioni sulla spending review che siano improntate a non penalizzare i settori produttivi dell’Isola, già oggetto di tagli negli scorsi anni”.

Nella foto gente in giro a Cagliari

S.I.