ALGHERO – “Una volta superata la fase acuta del contagio, inizierà quella di convivenza con il Virus che prevederà dei protocolli di sicurezza da rispettare in tutti i luoghi di lavoro”. Il consigliere comunale Giovanni Monti interviene nuovamente per ricordare quanto già scritto sia da lui che dal Sib con Fabio Fois. Non è chiaro cosa si attenda ancora e perchè non vengano ascoltati esponenti eletti dai cittadini e le rappresentanze sindacali rispetto a passaggi indispensabile per poter evitare il collasso delle attività. Fatto che dovrebbe vedere tutti dalla stessa parte, del resto non possono bastare due esigue mensilità a salvare l’economia sarda e in questo caso algherese.
“È inutile continuare a parlare di “fase 2″se non si programma la ripartenza. In questo contesto occorre mettere i balneari in condizione di operare non solo per la loro stessa sopravvivenza ma soprattutto per la filiera. I balneari hanno bisogno di circa 30 giorni di tempo per effettuare le manutenzioni e allestimenti. Concedere una deroga a questi lavori significa dare un’opportunità di salvare il salvabile in questa stagione già compromessa, e rimette in azione le imprese del comparto.
“La regione Liguria autorizza le installazioni e allestimenti in stabilimenti balneari, lo prevede un decreto firmato dal governatore della regione Liguria Giovanni Toti. Serve autorizzare i balneari alle manutenzioni e installazioni anche in Sardegna, lavori di manutenzione e installazione ovviamente svolti in totale sicurezza. Il nostro presidente della regione Cristian Solinas deve concedere urgentemente una deroga a questi lavori.
Bisogna farsi trovare pronti!”