ALGHERO – L’associazione Ass.Bea. di Alghero è un’organizzazione di operatori del comparto dei servizi alla persona di bellezza e benessere operativi nel territorio di Alghero che ha lo scopo di individuare azioni comuni per la tutela e lo sviluppo delle attività degli associati.
L’associazione ha iniziato nei giorni scorsi un percorso di condivisione di un programma allo scopo d’individuare azioni di assistenza e rilancio del comparto, colpito in modo grave dalla crisi successiva all’epidemia da Coronavirus. Gli associati ed i partecipanti a questo percorso hanno altresì prefigurato una serie di interventi per lo sviluppo futuro delle loro imprese.
L’associazione ha inteso fin da subito aprire al contributo di tutte le imprese interessate questo percorso ed ha avviato una discussione collettiva che ha consentito l’individuazione di alcune azioni prioritarie di brevissimo, medio e lungo termine.
Il Comitato ha attivato momenti di discussione partecipata on line con i suoi iscritti e le sue iscritte, con cui ha costruito un documento di posizione nel quale vengono elencate, oltre alle misure che per cui si domanda un intervento di Comune, Regione e Stato a sostegno del comparto, anche alcune azioni che le imprese intendono realizzare in autonomia.
L’Associazione si pone dunque, a fianco alle organizzazioni di categoria, come possibile punto di riferimento per le istituzioni nel riavvio delle attività produttive legato alla cosiddetta “Fase 2” del percorso di uscita dall’epidemia da Covid-19 per gli organi politici ed esecutivi delle amministrazioni pubbliche interessate.
Fra gli interventi più urgenti da attuare a sostegno delle imprese che l’Associazione rappresenta vogliamo ricordare in sintesi:I contributi e fondo perduto per la copertura delle spese correnti e la moratoria dei pagamenti nelle utenze e delle imposte locali e/o la loro consistente riduzione;
Il supporto amministrativo e finanziario a tutte le procedure connesse con la sanificazione dei locali attraverso la semplificazione ed il sussidio alle spese; L’attenzione al lavoro nero ed alla proliferazione di licenze, specie se contigue; La necessità di un taglio significativo del costo del lavoro con la fiscalizzazione degli oneri sociali; La creazione di gruppi d’acquisto per il risparmio sui costi di gestione; L’accesso a finanziamenti comunitari per progetti di sviluppo; La ripartenza delle attività di promozione di Alghero come destinazione turistica