ALGHERO – “Più psichiatri, assistenti sociali e psicologi. Un’area comunale centrale, tra quelle per servizi già individuate e poi non utilizzate nella fase di reperimento del terreno da adibire a CRA, per realizzare centro diurno e centro residenziale in collaborazione con il privato sociale e la Regione, al fine di supportare e alleviare le famiglie, oggi sempre più sole”. Cosi i consiglieri comunali di Centrosinistra che rimarcano la gravità della situazione riguardo la condizione delle persone afflitte da patologie mentali ad Alghero. Dati che sono impressionanti e che inquadrano una situazione di vero allarme.
“Il Sindaco e l’assessore ai servizi sociali, inspiegabilmente assenti, chiedano audizione congiuntamente al presidente della commissione apposita, alla presidenza della Consulta di Cittadinanza dell’ATS, per denunciare lo stato vergognoso nel quale si trovano i servizi della salute mentale in città, Questo quanto proposto dai consiglieri di centrosinistra durante la commissione consiliare di ieri (presieduta da Christian Mulas) dedicata alle audizioni dei responsabili del Centro Salute Mentale, della Neuropsichiatria Infantile e della riabilitazione e integrazione territoriale”.
“È assurdo che a prendersi cura di 2400 sofferenti mentali nel CSM di Alghero, con un bacino di utenza che arriva fino a Ozieri, siano oggi solo 5 medici e che nessuna dotazione di personale sia stata assegnata alla neuropsichiatria infantile. Si recuperino anche immediatamente le strutture di via Manzoni (con possibilità di sopraelevazione) e di via Tarragona di proprietà dell’ATS e si trovino le soluzioni logistiche in collaborazione col Comune”.
Nella foto il consigliere comunale di Sinistra in Comune, Valdo Di Nolfo
S.I.