ALGHERO – “Mi sono trovato ad un bivio: o lasciavo il Consiglio oppure cambiavo”. Maurizio Pirisi (neo consigliere della Lega) non nasconde i suoi sentimenti rispetto a quella che è stata la scelta ufficializzata lunedi e oramai nell’aria da tempo ovvero il suo ingresso nella Lega. Passaggio che pareva già in essere prima del voto dell’anno passato dopo l’abbandono di Forza Italia e che invece si è materializzato ad un anno dalla vittoria elettorale e dal nuovo approdo nella massima assise cittadina tra le fila della lista civica Noi con Alghero.
“Penso e sono sempre più convinto che, visto il ruolo che ricopre la Lega a livello regionale e anche nazionale, non si potesse non avere la possibilità di incidere anche a livello locale con una (o più) rappresentanza consigliare”, continua Pirisi e spiega meglio “insomma, Alghero non poteva ancora essere un caso anomalo e, oltre la prestigiosa Presidenza gestita al meglio dall’amico Michele Pais, non avere alcun esponente nell’assemblea civica cittadina”.
Questo, è evidente, non può che comportare grandi attese e dunque responsabilità. “Ne sono conscio e la sfida, nonostante non sia un novizio, non mi scoraggia, anzi, per me è un ulteriore stimolo poter incidere a favore del territorio e in particolare di Alghero per questo ho già in mente alcune azioni da portare avanti che, tra l’altro caratterizzano la mia politica da sempre, tra cui la riqualificazione del porto, la buona riuscita del Puc, il sostegno alle imprese e aziende locali (anche quelle del comparto agricolo, artigianale e turistico) e in generale portare sempre in alto il nome della Riviera del Corallo e del suo hinterland”. Da questi giorni la Lega ha dunque una rappresentanza consigliare anche ad Alghero dopo la fuori uscita dei tre eletti. Ma, qualcuno è pronto a giurare che Pirisi presto non sarà l’unico del “Carroccio catalano” in Consiglio. In Giunta, sempre più salda, c’è Giorgia Vaccaro.
Nella foto Maurizio Pirisi
S.I.