MARTIS – Ennio Morricone e Gian Maria Volonté. Un genio della musica da film e un maestro dell’arte della recitazione. Sono loro le due figure speciali della storia del cinema alle quali CineMartist rende omaggio con due murales. Il compositore, scomparso recentemente, e l’attore legato alla Sardegna per l’amore verso la Maddalena trasmesso alla figlia Giovanna che sarà presente giovedì 27 agosto all’inaugurazione delle opere nate all’interno di un laboratorio didattico di pittura murale in corso a Martis in questi giorni. A guidarlo un gruppo di allievi del corso tenuto da Giovanni Sanna all’Accademia di Belle Arti di Sassari. L’inaugurazione, prevista per le 18.30, aprirà la terza edizione del festival CineMartist che si svilupperà sino a domenica con un ricco programma curato dall’associazione Hypergamma e dal Nuovo Circolo del Cinema Ficc.
Terminata la cerimonia d’inaugurazione si ripartirà subito con il primo incontro in piazza Regina Elena che ospiterà tutti gli eventi del festival: protagonista Antioco Floris, docente all’Università di Cagliari, che parlerà del cinema di Vittorio De Seta a partire dal suo libro dedicato a “Banditi a Orgosolo”. In serata, alle 21.15, il regista Mario Piredda presenterà il lungometraggio “L’agnello”. Venerdì 28 agosto l’appuntamento cine-letterario prima dell’orario di cena sarà con Alessandro Cadoni che si soffermerà sullo stile di Pier Paolo Pasolini partendo dal suo saggio “Il segno della contaminazione”. A seguire una serata speciale di scambio con altre rassegne cinematografiche isolane. Across Asia Film Festival, con la direttrice artistica Maria Paola Zedda che porterà a Martis una selezione di corti del festival cagliaritano sul cinema asiatico, Premio Centottanta, con Valentina Spanu e Alessandra Tocco in rappresentanza del concorso per filmmaker esordienti nato dall’associazione Moviementu, e La valigia dell’attore, con l’ideatrice Giovanna Gravina Volonté e la proiezione di un cortometraggio nato all’interno di un laboratorio di recitazione legato alla rassegna che si svolge alla Maddalena. La serata di sabato 29 agosto sarà invece all’insegna della commedia. Prima Luca Martello racconterà la vita e l’arte dei Marx Brothers ai quali ha dedicato la monografia “Groucho e i suoi fratelli”, mentre la sera in piazza Paolo Zucca presenterà il suo lungometraggio “L’uomo che comprò la Luna. Con il regista ci sarà anche Benito Urgu, tra i protagonisti del film.
Domenica 30 agosto gran finale di CineMartist, a partire dalle 19 con un tour guidato ai murales realizzati dai giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari nei giorni del festival tra le vie del paese: tema scelto per le opere è quello dello spopolamento dei piccoli centri. Le proiezioni in piazza, con inizio sempre alle 21.15, saranno aperte dal nuovo cortometraggio di Giovanni Loriga intitolato “Un dono?”. Con l’autore, che in questo breve film ha voluto affrontare il tema del fine vita, ci sarà la protagonista Bianca Maria Lay. A seguire, in anteprima assoluta, “L’orso polare” diretto da Sergio Scavio e realizzato con gli allievi di un corso di produzione cinematografica tenutosi a Sassari. Interpreti Sara Arango Ochoa e Alessandro Gazale, con l’attore ospite a Martis insieme al regista. A chiudere il festival saranno i corti dei giovani filmmaker invitati per una residenza artistica nell’Anglona nei quattro giorni del festival. Allievi dei corsi di cinema dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”, dell’Università di Cagliari e della Società Umanitaria di Carbonia. Nel corso della serata sarà presentato anche il progetto “Didattica del cinema e ri-generazione” vincitore del bando “CiPS, Cinema per la scuola”, promosso da Mibact e Miur nella sezione Buone Pratiche, che partirà a ottobre con laboratori di cinema per insegnanti e studenti in collaborazione con le scuole secondarie del territorio.